CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] dove prestò i propri servigi come musicista sotto il pontefice Leone X (negli ultimi anni del suo pontificato), poi sotto Adriano VI e infine nei primi anni di pontificato di Clemente VII, come si deduce da alcuni pagamenti effettuati dalla tesoreria ...
Leggi Tutto
COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] dello Iommelli, che pur si dava nella stessa città e nello stesso periodo. Tornato in Italia, il C. compose l'Adriano in Siria (libretto di Metastasio), facendolo rappresentare al Regio ducal teatro di Milano il 31 dic. 1762. Probabilmente il C ...
Leggi Tutto
CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] , la famiglia Chinzer era di origine svizzera o tedesca: il fatto che il C. (così come un altro Chinzer, Adriano) fosse "corazza" del granduca Giangastone fa pensare ad un collegamento con le guardie svizzere del granduca medesimo. Il C. svolse ...
Leggi Tutto
AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] Bizet al teatro Covent Garden, e poi a Buenos Aires. Nel 1906 ebbe molto successo nella Zazà di R. Leoncavallo al teatro Adriano di Roma, e nel 1908, prendendo parte alla prima scaligera di Pélleas et Mélisande di C. Debussy, sotto la direzione di A ...
Leggi Tutto
FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] il pontificato di Leone X, entrò a far parte dei cantori della cappella Sistina: qui la sua permanenza si prolungò sotto Adriano VI, Clemente VII e Paolo III, fino alla morte. Ebbe sicuramente rapporti con la corte medicea a Firenze. Per le nozze ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] quale probabilmente volle favorire il maestro di cappella del nipote Marzio. Così il 25 ottobre andò in scena al S. Bartolomeo Adriano in Siria, un dramma di Metastasio, alla presenza del re e della nobiltà napoletana (ed. critica a cura di D. Monson ...
Leggi Tutto
ABOS, Girolamo
*
Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] , Teatro pubblico, autunno 1750), Arianna e Teseo (Roma, teatro delle Dame, 1748, e Venezia, teatro S. Giovanni Crisostomo, 1751), Adriano (Roma, teatro Argentina 1750).
Il 30 maggio 1751, a Napoli, dove dal 1749 era "maestro di cappella e organista ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] di Venezia nella Sofonisba di A. Borroni (vi cantò in un ruolo secondario la sorella Marianna), nell'autunno 1764 a Lucca in un Adriano in Siria di vari autori, e nella stagione 1764-65, a Milano, nel Siroe di P. A. Guglielmi e nel Caio Mario di ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] più o meno rimaneggiati: Demofoonte (Piacenza, Ducale, Carnevale 1738), La Didone abbandonata (Padova, Obizzi, giugno 1739), Adriano in Siria (Vicenza, Grazie, maggio 1740), Semiramide riconosciuta (Roma, Dame, Carnevale 1741), L'Arsace (libretto di ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] a Modena, nella stagione di carnevale 1769-70, nella parte di protagonista nell'opera Nitteti di G. M. Rutini, e di Sabina nell'opera Adriano in Siria di A. Tozzi. Alla fine del 1770, l'A. ripartì di nuovo per la Spagna, e, insieme con il tenore ...
Leggi Tutto
adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...