CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] dall'esterno, forse furono anch'essi sorpresi da questa azione, che peraltro si concluse con il massacro dei rivoltosi sul ponte Adriano, che avevano preso d'assalto nell'intento di raggiungere Enrico II dall'altra parte del Tevere, e con l'arresto ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] per il controllo del Po; ma i tentativi di ottenere una conferma papale, esperiti (fino all’886) presso i papi Adriano III e Stefano V, furono vani, e Comacchio fu abbandonata.
Negli ultimi tempi della sua esistenza, Giovanni, impossibilitato per ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] E. firmò, insieme con altri due cardinali di obbedienza anacletana, Gregorio di S. Maria in Aquiro e Romano di S. Adriano, un privilegio di Gerardo di Angouléme, proprio allora eletto arcivescovo di Bordeaux, per l'abbazia di Ste-Croix in Bordeaux ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] la definitiva sanzione della pace, il 23 luglio, a Viterbo. In tale occasione, il destino mise quindi il nuovo pontefice, Adriano V (Ottobono Fieschi), di fronte a Pignatari, l’uomo che aveva dato un contributo decisivo a vanificare i suoi piani di ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] , come il suo parente Nicola Guercio e i nipoti del cardinale Ottobono Fieschi (il vero capo dei fuorusciti, e futuro papa Adriano V).
La riammissione degli esuli in città seguita agli accordi di Roma consentì anche al G. di tornare in patria e lo ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] 23 aprile, al viceré Pignatelli. Il 27 aprile, dopo un drammatico confronto con il cardinale de' Medici che lo accusava, Adriano VI fece arrestare il Soderini, che fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo.
Dei fratelli dell'I. solo Cesare riuscì a salvarsi ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] 'è inevitabile, non sia esente da inesattezze e lacune, resta pur sempre, anche dopo gli studi di Alois Veltzé, di Adriano Gimorri e di Piero Pieri, un'opera fondamentale. L'autore non si occupò quasi affatto degli scritti del Montecuccoli, ma, come ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] , nel 1517. Cinque anni dopo, quando la morte di papa Medici ed il debole e tormentato pontificato di Adriano di Utrecht autorizzarono le velleità di restaurazione dei vari signori esautorati dell'Italia centrale, il condottiero romagnolo riprese le ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] alla moglie del M., Alagia Fieschi (Purg., XIX, 142-145), messa dal poeta in bocca del fratello di questa Ottobono (papa Adriano V).
Tra la morte di Enrico VII (agosto 1313) e l'arrivo di Dante a Verona (1316) si collocherebbe infine l'episodio ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] strumento indispensabile di lavoro per gli studiosi futuri; un ricordo particolare meritano i Fragmenta historica ab Henrico et Adriano Valesio primum edita(Anonymus Valesianus), in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., XXIV, 4, Città di Castello 1912 ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...