GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di mezzo anche interessi personali (l'irascibile cancelliere rimproverava alla Repubblica l'ospitalità accordata al cardinale Adriano Castellesi, privato delle diocesi inglesi appunto a favore del Wolsey) e soprattutto ragioni economiche. Si trattava ...
Leggi Tutto
Gli Stati generali sull'esecuzione penale
Marco Ruotolo
A seguito di sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’Italia ha operato alcuni interventi normativi e amministrativi [...] .
22 Gli Stati generali sono saliti alla ribalta dei media in due occasioni: la nomina (poi venuta meno) di Adriano Sofri a coordinatore di Tavolo (giugno 2015); l’intervento video dell’attore Checco Zalone in occasione dell’evento finale (aprile ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] (anni 1515-19); Arch. di Stato di Pistoia, Priorista Franchi, 11, cc. 256v-257v; P. Giovio, Le vite di Leone decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici, Fiorenza 1548, p. 233; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, I, Firenze 1838, p. 70; J ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] moderna, Torino 2002, pp. 297-315.
I. Birocchi, L’Istituta civile di Giambattista De Luca, in Amicitiae pignus. Studi in ricordo di Adriano Cavanna, a cura di A. Padoa Schioppa, G. di Renzo Villata, G.P. Massetto, 1° vol., Milano 2003, pp. 87-119.
A ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] la leva era un diritto del principe e avveniva per cura dei suoi legati e di appositi ufficiali (delectatores); con Adriano giunse a compimento quel processo di provincializzazione dell’esercito, che risulta avviato già nel 1° sec. d.C. Al principio ...
Leggi Tutto
OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] estinguere l'obbligazione, chiedere la cessione dell'azione al creditore; e il beneficium divisionis, introdotto da Adriano a favore del fideiussore obbligato insieme con altri fideiussori. Nel diritto giustinianeo (come testi interpolati dimostrano ...
Leggi Tutto
PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] ereditate dalla repubblica, così anche in materia finanziaria, per effetto di successive riforme di Claudio, di Vespasiano, di Adriano, di Settimio Severo, l'attività del fisco assorbì sempre più le competenze già spettanti all'erario, in modo da ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] subordinate all’ingiunzione e al pagamento di un censo.
Nella bolla di concessione dell’Irlanda al sovrano inglese emanata da Adriano I si fa riferimento solo al diritto di proprietà di San Pietro e della Chiesa romana sull’Irlanda e su tutte ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] 291-294 e comprendenti rescritti imperiali (indirizzati a privati e funzionari) emanati dagli imperatori dall’epoca di Adriano a quella di Diocleziano79, proprio per la tendenziale organizzazione sistematica (il codice Gregoriano80 – il più antico ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] long temps, paisible dominateur et Seigneur d’Enfer, et Pluton n’est plus que son vassal et simple executeur»34.
Adriano Prosperi ha ricordato in tempi recenti, in un saggio sul ‘papato spirituale’ nei programmi e nelle speranze dell’età del concilio ...
Leggi Tutto
adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...