LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] perplessi sull'identificazione del titolare della bottega stessa, che potrebbe non essere il L., ma suo fratello, Adriano Lani.
Lo stesso Adriano, a confermare secondo le consuetudini del tempo un'attività di tutta la famiglia e per più generazioni ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] Vaina Fontana, stuccatore.
Del 27 febbr. 1653 è un contratto per i lavori, secondo il progetto del L., nella chiesa di S. Adriano al Foro, distrutta nel 1933 per il ripristino della Curia romana (atto del 27 febbr. 1653 in Arch. di Stato di Roma ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] imposti ai concorrenti, limite alla libertà dell'artista.
Tra il 1872 e l'anno successivo diresse con Adriano ed Enrico Cecioni il Giornale artistico, pubblicandovi articoli a sostegno del realismo e del superamento delle convenzioni accademiche ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] il cardinale Bibbiena); ma il lavoro fu interrotto per la morte di Leone X nel dicembre 1521 e per la successiva elezione di Adriano VI: il B. ritornò a Firenze con il cardinale Giulio de' Medici, e l'opera fu ripresa solo con l'accessione al soglio ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] di dipendenza economica. Sembra, inoltre, che si fosse lasciato suggestionare dalla più forte personalità dell'amico e coetaneo Adriano Giampetri, insieme con il quale aveva deciso di farsi frate cappuccino (Gherardi Drago 1841, p. 23).
Al primo ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] seduto, Figura di ragazzo, 1934: Roma, collezione privata).
Nel 1936 sposò Claudia Mazzella, dalla quale ebbe due figli, Adriano e Liliana. Richiamato alle armi, nel 1940 prese parte alle operazioni di guerra in Africa settentrionale poi, nel 1942 ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] , relative agli accomodi dei palazzi del Ponte di Tappia, di Piedigrotta, di Posillipo e della Riviera di Chiaia di Adriano Calà de Lanzina y Ulloa, duca di Lauria, presidente del Sacro Regio Consiglio, consigliere di Stato e delegato della ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] regolarmente ai Salons della Société nationale, della quale era membro, e allestì varie mostre personali, particolarmente nella galleria di Adriano Hébrard, fonditore d'arte, che gli fu amico e lo sostenne, realizzandone le sculture in bronzo con il ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] Gabinetto Nazionale delle Stampe (12 fogli).
Come scenografo, allestì per il Teatro di S. Cassiano le scene per Arminio di Galluppi (1747), Adriano in Siria di V. Ciampi e la Clemenza di Tito di A. G. Pampani (1748). Fu anche a Madrid, dove eseguì le ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] dopo essere stata esposta in piazza S. Marco, dove «riscosse l’universale approvazione» (ibid.). Come è stato notato da Adriano Mariuz (1982), questo momento di svolta può essere messo in relazione con la conoscenza delle teorie newtoniane sulla luce ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...