BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] Irma Grarnatica-CalòPescatori, diretta dal Calò, il B. vi si scritturò. Fu Anselmo in una ripresa del Beffardo di di Milano.
La televisione, ai suoi inizi, lo ebbe come interprete di Adriano Lari in Lo sbaglio di essere vivo di A. De Benedetti (16 ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] di Stato di Milano, Registro dei passaporti, n. 730), e vi dimorò stabilmente fino al 1730. La città lagunare offrì al G. Rejna) e a Vicenza nel '40, al Nuovo Teatro delle Grazie (Adriano in Siria, di G.B. Lampugnani). Per la stagione di Carnevale del ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] per iniziativa dell’attore che, nell’intento di riscoprirne i lavori, vi si dedicò con la messa in scena di opere in prosa a cantanti emergenti quali Gianni Morandi e Adriano Celentano, concludendo la sua attività cinematografica nel 1971 ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] carriera direttoriale, esordendo nel 1921 al teatro Adriano di Roma. Fattosi rapidamente apprezzare, fu attività al teatro dell'Opera, nelle stagioni 1949-50 e '50-51. Vi diresse varie opere di repertorio, tra cui un Barbiere rossiniano con T. ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Inaugurato nel 1880il Teatro Costanzi, nel 1881 il B. vi fu chiamato a decorare la boccadopera e il telone, e Teatro Eldorado. Eseguì alcuni affreschi decorativi nel soffitto del Teatro Adriano di Roma, nel palazzo Venuti, nella sede del "Popolo di ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] reale di F. Marceau (regia di L. Salce).
Il L. vi ricopriva un duplice ruolo: quello dell'anziano signor Joseph e quello del un grave handicap) e, successivamente, fu il papa immaginario Adriano VII nel testo omonimo di P. Luke.
Nel 1973 Garinei ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] giovanotto, ma prontamente interviene a sbrogliare l'intricata vicenda il provvidenziale arrivo di Luigi, inviato dallo zio di Adriano per saldare i debiti dello scapestrato nipote.
I lavori teatrali che seguirono a breve distanza l'uno dall'altro ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...