PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] , ufficialmente al servizio di Leone X, ma offrendo, in modo informale, i suoi servigi ai francesi. Con l’elezione di AdrianoVI (9 gennaio 1522), Alberto, come chiarì egli stesso in una lettera a Matteo Giberti del 25 aprile 1522, tentò una politica ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] e il 25 nov. 1521 fu lui ad annunciare a Leone X la presa di Milano.
Dopo la morte di Leone X e l'elezione di AdrianoVI (9 genn. 1522) il G., il cui protettore Giulio de' Medici aveva gestito il conclave e poneva una robusta ipoteca per la prossima ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] e lo tenne fino alla morte. Sconosciute restano ulteriori rendite ecclesiastiche, così come pure non è certo che al tempo di AdrianoVI o ancora nel 1527 ricoprisse l'ufficio di amministratore del vescovato di Grosseto e ne riscuotesse le entrate. È ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] medico del conclave seguito alla morte di AdrianoVI (1523). Dalle sue relazioni personali e Friburgi Brisgoviae 1901-11; IV-V, Actorum, a cura di S. Ehses, ibid. 1901-11; VI, Actorum, a cura di S. Merkle, ibid. 1950; VII, Actorum, a cura di A. ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] a cura di L. Frati, Bologna 1881, ad Indicem; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di AdrianoVI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, ad Indicem;J. Hergenroether, Leonis X Regesta, I, Friburgi Br. 1884, pp.12, 31 ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] ).
Naturale che la fama di mondanità goduta dal M. negli anni di Leone X si tramutasse, sotto il pontificato di AdrianoVI, in motivo di irrisione satirica. Esplicito il riferimento al M. in più di una pasquinata (Pasquinate romane, p. 300; Pasquino ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] guardia a cavallo di Giulio II, Leone X, AdrianoVI e Clemente VII e sposo di Bartolomea de' Medici , I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 127; L. Porru, ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] reliquie di s. Terenzio. Nel 1521 fu ammesso, per la sua grande esperienza, a partecipare al conclave dal quale uscì eletto AdrianoVI. Fu presente anche al conclave successivo, del 1523, nel quale fu eletto Clemente VII. Nel 1527 evitò con la fuga ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] toscani Medici, Petrucci, Passerini, Ridolfi e Piccolomini (von Pastor, 1908-1912, IV, 2, p. 42) vennero infatti rimproverati da AdrianoVI per essersi presentati in abiti mondani e con cappelli alla spagnola e non in abiti talari (ibid.). In seguito ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] S. Salvatore in Iulia e nel marzo 1521 si recò a Milano per perorare la pace. Durante il pontificato di AdrianoVI soggiornò in Francia, forse a Montpellier. Dal 1523 fu al servizio del cardinale Alessandro Farnese, operando come segretario fino al ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...