PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] ritiene che fosse di origine latina, e non longobarda.
Non vi sono invece prove certe di una sua origine nel territorio di oscure menzioni di un personaggio di questo nome in lettere di papa Adriano I a Carlo del 775 e del 781 (MGH, Epistolae, III, ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] a Carlo Magno, il quale aveva rinviata la causa al papa Adriano I, quando lo colse la morte durante il viaggio, il dell'alto Medioevo.
Fonti e Bibl.: Pauli Diaconi, Historia Langobardorum, VI, 40, in Mon. Germ. Hist. in usum scholarum, Hannoverae ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] venerano una sola divinità; di culti politeistici quando vi sono più divinità; di culti animistici per quelle Se i luoghi di culto sono ampiamente diffusi sul territorio, spesso vi sono centri di culto che simboleggiano un'intera religione. La città ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] si attua la redenzione, che però non è concessa a tutti: vi sono uomini che restano schiavi della materia, ‘ilici’, oppure vivono carattere leggendario, Cerinto, Elxai ecc., quindi, sotto Adriano, Satornilo, in Antiochia. S. Ireneo conosce numerose ...
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Prelato e diplomatico (m. 868); esponente in Roma del partito imperiale, tentò, alla morte di Leone IV (855), di far riconoscere pontefice il proprio nipote Anastasio Bibliotecario, contro Benedetto III. [...] Niccolò I gli affidò importanti e delicate missioni presso i Carolingi, nonostante lo conoscesse intrigante e avido. Anche Adriano II lo mantenne nelle sue cariche; alla morte della figlia del papa, che il figlio di A., Eleuterio, aveva rapita, A. ...
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VALENTINO
Alberto Pincherle
. Eretico, fondatore di una delle più importanti scuole gnostiche. Le notizie più precise su di lui sono fornite da Clemente Alessandrino il quale riferisce che V. sarebbe [...] e ne pone l'attività al tempo degl'imperatori Adriano e Antonino. Con questa determinazione cronologica generica concorda quale V. venne a Roma sotto il pontificato di Igino e vi continuò a insegnare fin sotto quello di Aniceto. Dunque, all'incirca ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] i seguenti sviluppi: In Italia, nel 1948 mons. Adriano Bernareggi fondò a Parma il Centro di azione liturgica liturgia in relazione all'adattamento missionario.
Nel campo degli studî liturgici vi è stata pure una notevole ripresa. I centri di Beuron ( ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] R. Mezzanotte, Milano 1972; O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo .G. Roncalli attento lettore dell'episcopato bergomense di Adriano Bernareggi vescovo di Bergamo, 1932-1953, Bergamo 1979 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi soggiornò per qualche tempo nella primavera del 1247, consente di , G. si richiamò regolarmente a Gregorio X e ad Adriano V, delineando per il suo pontificato gli stessi orientamenti: ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] 'odierno Lazio. La sua parte settentrionale era stata imperiale sotto Enrico VI, ma già nei pochi mesi tra la morte di quest'ultimo e Gregorio di S. Maria in Portico, Gerardo di S. Adriano, Gregorio di S. Teodoro) non si dimostrarono all'altezza ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...