Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] di Traiano (117 d.C.) scoppia una rivolta dei Daci; Adriano rinuncia ad alcuni territori e divide la Dacia in Superior e rilievi ricorda l’immagine dell’Afrodite di Afrodisia. Non vi sono apparentemente, nella sfera cultuale, temi ripresi dal sostrato ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] e che ben poco interesse hanno per l'arte, già dal VI sec. a. C., infatti, si profila nello studio dell' questi conî, più frequenti nel periodo che da Nerva va ad Adriano, la rappresentazione si inquadra spesso nel motivo idilliaco di un albero, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] romana è la decorazione.
Per le chiese cristiane primitive del V e del VI sec. d.C. sono esempi essenziali del tipo a basilica e a navata furono lavorati prima del 124 d.C., anno in cui Adriano si recò in Pannonia (e forse nel Norico).
Raffigurazioni ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] o medaglioni (per es. di Nerone o di Adriano, ecc.) - possono addirittura, con una inattesa , in Gnomon, XXI, 1949, p. 25 ss.; Th. Klauser, in Antike und Christentum, VI, 1950, p. 325 ss.; M. Grant, Roman Anniversary Issues, Cambridge 1950, p. 153 ss ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] Malala - assai attendibile perché l'autore è vissuto ad A. e vi ha posto il centro della sua narrazione - e anche in Procopio. di teatro colonnato, può essere il ϑεατρίδιον costruito da Adriano, al quale erano fatte defluire le acque di una delle ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] era già nota in Attica fin dalla seconda metà del VI sec. Ricorderemo fra le opere di ceramografia i due crateri ; cxxix-xxx; cxxxiv, 2; Helbig, Führer, 13, 443 (223); statua di Adriano a Villa Albani (Roma): Helbig, op. cit., 112, 762 b; fregi della ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] dilettanti; i più illustri: Nerone (Suet., Nero, 52), Adriano (Epit. de Caes., 14, 2) e Valentiniano I ( 28, n. 2).
Sex. Octavius Eutyxus (sigillareus, lib., Roma, C.I.L., vi, 9894).
A. Pantuleius di Efeso e di Mileto (Atene, firma in greco su colonna ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] Tifone (v.).
c) Il Gigante anguipede. Nel VI sec., gli artisti corinzî e calcidesi rappresentano Tifone, di Tembra: F. Vian, Répert., tav. 18. - Fregio d'Afrodisiade (epoca d'Adriano): S. Reinach, Rép. Rel., i, 2; M. Squarciapino, Scuola di Afrodisia, ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] suo G. (Ovid., Fast., v, 145; C. I. L., vi, 445-54; 30957-30962: collegia Larum et imaginis Augusti). Il nuovo p. 80, fig. 62; nel rilievo antonino del Museo dei Conservatori con adventus di Adriano: H. S. Jones, op. cit., p. 29 ss., n. 12, tav. ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] anni dell'Impero, divenne vassalla di Roma. Ai tempi di Adriano e di Settimio Severo, P. fu una città libera nell' delle tre colonne onorifiche, conservata interamente. Eretta nel 139, vi si trovavano due ritratti scultorei di Aailani e di suo padre ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...