GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] , a quanto sembra, nei pressi di S. Pietro, e vi è notizia che i suoi monaci fossero effettivamente adibiti al servizio del fu affidato l'arcivescovato di Canterbury, e il monaco africano Adriano di Cartagine, che divenne abate del monastero di S. ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] pure alcuni dei suoi benefici, le abbazie di Sant'adriano e Santa Maria del Carrà in Calabria.
Dopo la Napoli 1752, pp. 145-161; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, VI, Roma 1793, pp. 307-310; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese...di Roma ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] dell'Anticristo e della fine del mondo, sulla necessità di restare "saldi nella unità della Chiesa, fuori della quale non vi è salute alcuna, all'ubbidienza dei superiori nelle cose sante, evitando i "falsi profeti" (ibid.). Si comprende così come l ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina. Dopo la morte di Adriano IV (1° sett. 1159), Alberto si schierò contro l'antipapa pace tra quella città e Genova. Ma, ammalatosi improvvisamente, vi morì il 17 dic. 1187, dopo soli cinquantasette giorni di ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] legato pontificio, il cardinale diacono di S. Adriano Gherardo, nel suo viaggio verso la Sicilia, J.F. Böhmer, Regesta Imperii, IV, 3, Die Regesten des Kaiserreiches unter Heinrich VI., a cura di G. Baaken, Köln-Wien 1972, n. 428; Codice diplomatico ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] (anno scolastico 1909-1910) nel seminario di S. Pietro Martire. L'anno dopo, trasferito al seminario maggiore milanese, vi insegnò diritto canonico, e quindi teologia morale e liturgia. Iniziava frattanto, nel 1913, la collaborazione a La Scuola ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] cedette al vescovo aretino il monastero di S. Antimo, perché vi si insediassero 40 monaci benedettini.
Nel luglio dell'877 G episodi. Nell'871 o nell'872 il vescovo chiese a papa Adriano II di concedergli la chiesa battesimale di S. Maria di Bagno ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] i suoi studi universitari a Bologna strinse rapporti con Romolo Amaseo e con Quinto Mario Corrado; quest'ultimo, in particolare, gli fu poi costantemente legato da vincoli di amicizia. Si addottorò in ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] segno dell'apprezzamento che si aveva del B., data l'importanza degli incarichi affidatigli e la coscienziosità con la quale vi aveva adempiuto, lo si ebbe quando, trattandosi di nominare il primo nunzio per la nunziatura stabile di Colonia, il suo ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] cittadino nell'acquisizione di un'eredità.
Succedendo a Francesco Adriano Ceva, nel 1632 il G. divenne segretario dei memoriali Urbano VIII. Gian Lorenzo Bernini, aiutato da suo fratello Luigi, vi lavorò dalla fine del 1644 fino al 28 febbr. 1647, ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...