FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] stato già del suo antenato, papa Adriano V, durante il suo cardinalato.
Alla fine del 1386 il F. fu a Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in temporalibus a Todi. Dopo la morte di Urbano VI, avvenuta il 15 ott. 1389 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] al funzionamento del sistema (Dani 2008). Vi si può cogliere tutto il persistente e Birocchi, L’Istituta civile di Giambattista De Luca, in Amicitiae pignus. Studi in ricordo di Adriano Cavanna, a cura di A. Padoa Schioppa, G. di Renzo Villata, G.P. ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] Curia romana.
Arrivato a Lione il 16 ag. 1632, il C. vi aspettò l'arrivo della corte, la quale fece il suo ingresso nella accordo con gli Imperiali e gli Spagnoli; assicurando che vi avrebbe aderito senza riserve se fossero state assicurate alla ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] per le nozze degli illus.mi e eccellen.mi signori D. Adriano Carafa duca di Traetto... e D . Teresa Borghesi, ibid. 1719 metà del '600 e la Restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970, p. 506). La stessa insistenza del Serao e ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] , Papato e Impero dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV (1152-1159), Roma 1959, pp. 51 s., 111, D. Reeve, Spoleto 1995, pp. 323-369; P. Csendes, Heinrich VI. im Urteil der Zeitgenossen und der Nachwelt, in Die Staufer im Süden ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] presso la fabbrica Olivetti, di cui conosceva il direttore Adriano Olivetti, e presso la quale avviò un Centro di psicoanalisi si aprì nel 1959 sulla «Rivista di psicoanalisi», quando vi fu tradotto un articolo del neurologo e psichiatra Filipp V. ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] Porto; fu quindi l'unico dei cardinali creati da Adriano IV cui toccò questo onore.
G. fu in 300; III, pp. 95, 409-412; IV, pp. 61-63, 113; V, pp. 82, 99, 119, 187, 365; VI, pp. 30, 46 s., 51-54, 56 s., 113, 120, 123, 125, 127-130, 132 s., 146, 151, ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] ruolo di Germont ne Latraviata di G. Verdi al teatro Adriano di Roma, direttore A. Votto. Il successo riportato gli parallele, Milano 1955, pp. 179 s.; D. De Paoli, T. G., in Opera, VI (1955), pp. 619-622; A. Natan, G. T., in "Primo uomo": grosse ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] di sovrintendente agli spettacoli di corte per conto di Ferdinando VI. Tra il settembre 1749 e l'ottobre 1751 - ben 1935, pp. 867 s., 911; E. Warburton, Introduction, in J.Chr. Bach, Adriano in Siria, New York-London 1985, pp. VII-X; M.C. de Brito, ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] , celebrativo delle origini di Roma e dell'imperatore Adriano, "figura" di Paolo III.
Entro il luglio Roma 1984, pp. 63 s., 68-70, 72-74, 77-79, 81, tavv. VI-VII; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...