CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] quasi sempre lontano da Ferrara. Ai primi d'aprile del 1522 il duca lo mandò in Spagna a riverire il nuovo pontefice AdrianoVI, a farlo certo che egli era sempre stato fedele vassallo della Chiesa e che le spogliazioni che aveva subito da parte di ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] il vescovato di Kerynia in Cipro, ma essendo vacante il governo del suo Ordine, il 27 luglio 1523 da papa AdrianoVI fu nominato vicario generale, carica confermatagli da Clemente VII il 1° dicembre successivo. Durante gli ultimi mesi di quest'anno ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] contenuto nell'edizione del 1537 delle sue opere.
Morto Leone X, il F. ripeté il tentativo dedicando al suo successore AdrianoVI nel 1522 il grandioso poema in quattro libri De Deo Homine. Anche questo tentativo di essere richiamato a Roma andò ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] svolte sia per conto dei marchesi di Mantova, sia come nunzio e protonotario al servizio dei papi Giulio II, Leone X, AdrianoVI e Clemente VII. Il suo nome ricorre, infatti, con una certa frequenza nei carteggi gonzagheschi del trentennio che va dal ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] di prendere sotto la sua protezione la Repubblica. Nel 1522 fu inviato a Roma come ambasciatore per omaggiare il nuovo pontefice AdrianoVI (Mss., A.26, cc. 360-365); nel 1529 fu uno degli ambasciatori senesi inviati a Bologna per onorare l ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] gli Anziani; sicuramente invece si riferisce a lui una notizia del 1522: in quest'anno, eletto al pontificato AdrianoVI, Annibale Bentivoglio operò un nuovo tentativo per rientrare in Bologna, sostenuto questa volta dal governatore pontificio della ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] indirizzo politico rappresentato dal pontificato di AdrianoVI. Ottenuta da Clemente VII nel '25 , V, Venezia 1842, pp. 249, 301, 306 ss., 310, 314, 370, 404; VI, ibid. 1853, p. 933; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] . 1521 il C. fu, il giorno successivo, nominato governatore della città leonina e fu custode del conclave da cui uscì eletto AdrianoVI. Dopo il breve pontificato di questo, eletto nel novembre del 1523 Clemente VII, il C. divenne governatore di Roma ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] stesso impegno e la stessa intensità, poiché dei suoi ultimi anni ci restano solo due brevi componimenti indirizzati ad AdrianoVI e a Clemente VII, ma nessun'altra opera più impegnativa.
Nonostante il considerevole successo che il B. ottenne presso ...
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GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] di commissario. Ma la morte di Leone X e l'elezione di AdrianoVI consentirono al duca Alfonso I d'Este, nel marzo 1522, di "a Milano si fanno agucchie e a Bologna si fanno pugnali, e vi sono persone che sanno mettergli in opera" (Vizzani, 1596, p. ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...