DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] e senza indicazione del tipografo, le prelezioni sui sacramenti tenute all'Università di Lovanio da Adrien Florensz, allora papa AdrianoVI, opera uscita nel '16 e già molto diffusa. Nello stesso anno 1522 pubblicò, per i tipi di Giacomo Pencio ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] di elaborare l'editto di Worms contro Lutero (1521). Poco dopo abbandonò la cancelleria imperiale e, dopo l'elezione di AdrianoVI (gennaio 1522), comparve di nuovo a Roma, dove fu proposto al papa dal cardinal Schinner per una carica di segretario ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] 23 aprile, al viceré Pignatelli. Il 27 aprile, dopo un drammatico confronto con il cardinale de' Medici che lo accusava, AdrianoVI fece arrestare il Soderini, che fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo.
Dei fratelli dell'I. solo Cesare riuscì a salvarsi ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] secolo, come egli stesso afferma dedicando ad AdrianoVI il Liber sacerdotalis. Trascorse il periodo iniziale Louis, Histoire du texte des constitutions dominicaines, in Arch. Fratrum Praedicatorum, VI (1936), pp. 337 s.; A. de Guimaràes, Autour de la ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] mediazione del legato pontificio a Perugia, il vescovo di Cortona cardinale Silvio Passerini, che eseguiva un preciso mandato di AdrianoVI, deciso a ristabilire la pace nel territorio pontificio, si venne ad un accordo, che di fatto poneva fine alla ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] , in Arch. stor. ital., XII (1847), pp. 263 s.; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di AdrianoVI, a cura di V. Rossi, Palermo 1891, pp. 20, 104 s.; V. Cian, Galanterie italiane del secolo XVI, Torino 1888, pp. 6 ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] X, il F. intraprese il viaggio alla volta di Roma per partecipare al conclave, dal quale sarebbe poi risultato eletto AdrianoVI. Giunto a Pavia, fu trattenuto, insieme col suo seguito, dalle truppe di Prospero Colonna, per ordine del duca di Milano ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] nel 1521 in occasione del conclave per l'elezione di AdrianoVI si potrebbero leggere delle allusioni alla provenienza veneziana e . 1999, p. 54; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 637-639; G.L. Moncallero, Il cardinale ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] A sede vacante egli occupò Nonantola, San Felice e la Romagna estense; eletto il papa AdrianoVI, il duca mandò a Roma suo figlio Ercole per le congratulazioni ed insieme vi spedì il C. ed Enea Pio a spalleggiare l'oratore residente Lodovico Cato. Si ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] contraddette, nel 1494 maestro del registro delle bolle da Alessandro VI, che poi, nel 1499 lo fece segretario apostolico. L’ , pubblicato nel 1522, sia stata dedicata all’appena eletto AdrianoVI, che nel 1512 a Parigi aveva pubblicato un’opera che ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...