CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] VII-XLVIII; E. Guidoni, Storia dell'urbanistica. Il Medioevo. Secoli VI-XII, Roma-Bari 1991 (con bibl.).G. Curzi
Italia
Lo studio delle il caso di Roma, ove, a cominciare dal pontificato di Adriano I (772-795), durante il quale il piano urbanistico ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] a Perugia, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di Studi umbri, Gubbio 1968", Gubbio 1971, I, pp. 1-42; ivi, pp. 129-142; T. Iazeolla, Il monumento funebre di Adriano V in S. Francesco alla Rocca a Viterbo, ivi, pp. 143 ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ancora di area romana, in specie dell'epoca di papa Adriano I (772-795) in S. Maria Antiqua. Sempre del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 268-270 nr. VI. 26; P. Peduto, D. Mauro, Il S. Ambrogio di Montecorvino Rovella, Rassegna ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] attuazione e di gestione del piano.
Alla base della sistemistica vi è il concetto che ogni sistema deve essere considerato come un della sistemazione del territorio di Luigi Dadda, Giampio Bracchi e Adriano De Maio
a) Sistemistica
I. Non è compito di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] contro la morte in quanto procede reggendo la croce del Signore" (59, 1). Vi è poi una scala, immagine della c., che conduce in alto alla cima dell romano la rimozione dall'altare di S. Adriano, il trasporto processionale solenne e il nuovo ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] restauri subìti dai pochi resti musivi. Ma anche per le origini iconografiche vi sono varietà di ipotesi: per es. un possibile legame con Ravenna dei tratti nell'epigrafia (come nell'epitaffio per papa Adriano I prodotto in Francia e ora a Roma nel ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] nazionale (come il movimento di Comunità, promosso da Adriano Olivetti e fondato sul principio di una società le loro analisi su determinati aspetti di questa realtà. Non vi è dubbio che esse non solo moltiplicano i livelli di conoscenza ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] all'architettura cittadina: da un lato il distrutto S. Adriano di Trigoso (fondazione fliscana del 1245), dall'altro cattedrale di Genova. Contributo alla storia del Duomo nel XII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 12, pp. 89-122; id., La Madonna di S. ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] ornare il salterio che Carlo Magno aveva destinato a papa Adriano I, esse segnano l'inizio della produzione della 'scuola dell'oggetto e la sua funzione di portaprofumi.Durante il califfato vi furono due laboratori di corte per l'a., uno a Córdova ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Rime, a cura di F. Egidi, Bari 1940, p. 89.
Letteratura critica. - Du Cange, VI, 1886, pp. 98-107; G. Lugli, s.v. Palatino, in EI, XXXV, 1935, pp. l'antico patriarchio Lateranense; al pontificato di Adriano IV (1154-1159) risale la prima attestazione ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...