GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Campeggi, vescovo di Feltre. Sdegnato, egli tornò a pensare seriamente al congedo e il 13 genn. 1523 scrisse in merito al papa AdrianoVI, poi di nuovo il 23 marzo. In patria l'aspettava la moglie, soggetta alla malinconia, che in sette anni non l ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] spirituale papa angelico.
Morto Leone X nel dicembre del 1521, dal successivo tormentato conclave usci eletto il fiammingo AdrianoVI, che E. conosceva di persona e di cui apprezzava, contrariamente alla maggior parte dei contemporanei, l'austerità ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] che si respirava nella città il D. ebbe diverse opportunità di formulare le sue proposte di riforma. L'8 maggio 1523 AdrianoVI lo nominò legato presso Luigi II re di Ungheria e Boemia, per ottenere un'azione militare concentrata contro i Turchi. Il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] degni uomini di Chiesa e grandi intellettuali, come Egidio da Viterbo, Tommaso De Vio (il Caetano) e Adriano Florisz di Utrecht (il futuro AdrianoVI).
Di pari passo con il rafforzamento di un'autocrazia papale strutturata in senso familista e venale ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] ospitato da Orazio Baglioni, finalmente, il 31, il G. è di nuovo a Roma. Ricevuto, il 7 febbraio, da AdrianoVI - che nutre una gran stima della sua cultura teologico-speculativa se a lui (dedicatario della parafrasi erasmiana della lettera paolina ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] rispetto dell’ordinatio antica, in un rapporto forma-funzione per l’epoca certamente inusitato.
Nel 1523, alla morte di AdrianoVI, il cardinale Willem van Enckevoirt commissionò a Peruzzi il monumento funebre del papa da innalzarsi nella chiesa di S ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Queste posizioni contenute in un misurato dissenso acquistarono una risonanza più radicale con l’elezione al soglio del papa olandese AdrianoVI (9 genn. 1522), i cui propositi di riforma della Curia e di correzione degli splendori mondani della vita ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] riconquista del Milanese. Il primo consisteva nell'avvicinare AdrianoVI, il pontefice fiammingo succeduto a Leone X più moderato, consegnata al Castiglione (17 sett. 1526). Vi erano contenute pesanti accuse alla politica temporale e alla dignità ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] (ibid. 1822), difese la tesi dell'infallibilità pontificia, sostenendo che gli scritti contrari di AdrianoVI (più volte polemicamente utilizzati da giansenisti e gallicani), pubblicati prima della sua elevazione al soglio, non erano riferibili alle ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] perché quei due marchesi avevano fornito il loro aiuto ai Transalpini. Il 19 ag. 1522 il C. era di nuovo a Genova ad accogliere AdrianoVI al suo arrivo dalla Spagna e, secondo il Pastor, non è vero che il papa gli negò il perdono per il sacco a cui ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...