Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] (1492-1503).
16° sec. Pio III (1503); Giulio II (1503-1513); Leone X (1513-1521); AdrianoVI (1522-1523); Clemente VII (1523-1534); Paolo III (1534-1549); Giulio III (1550-1555); Marcello II (1555); Paolo IV (1555-1559); Pio IV (1559-1565); s. Pio V ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] , componendo le parti più significative dei suoi Esercizî spirituali. Nel febbraio 1523 da Manresa si recò a Roma, ottenne da AdrianoVI la licenza del passaggio a Gerusalemme, e là approdò il 4 settembre dello stesso anno. Ma dopo 20 giorni di vita ...
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Antonino arcivescovo di Firenze, santo. - Domenicano (al secolo, Antonino Pierozzi; Firenze 1389 - Montughi 1459), fu assai versato in diritto canonico e scrisse di teologia morale, ascetica e storia. [...] S. Marco (nel 1589 la salma fu traslata nella cappella appositamente erettavi dal Giambologna); canonizzato nel 1523 da AdrianoVI e proclamato nel 1960 da Giovanni XXIII dottore della Chiesa; festa, 10 maggio.
Opere
Versatissimo in diritto canonico ...
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Prelato, diplomatico e scrittore (Vicenza 1479 circa - Roma 1524). Benedettino, passato (1508) ai certosini a Mantova, scrisse contro Venezia un'apologia per la Lega di Cambrai (1509). Professore a Milano [...] di Faenza. Scrisse una biografia di s. Casimiro (1521) e un trattato, De reformatione Ecclesiae suasoria, dedicato ad AdrianoVI. Della riforma del Breviario, di cui era stato incaricato da Leone X, restano gli Hymni novi ecclesiastici (1525) ch ...
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Teologo e astronomo (Kampen 1490 - Utrecht 1542). Compiuti gli studî a Lovanio, ove ebbe maestro A. Florensz, il futuro AdrianoVI, fu con lui a Roma; si stabilì poi a Utrecht; nel 1540 intervenne alla [...] dieta di Worms. È autore di scritti astronomici, geografici e teologici: tra questi ultimi importanti la Hierarchiae ecclesiasticae assertio (1538), contraria alle idee conciliari, e la Controversiarum ...
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Diplomatico (n. Mineo fine sec. 15º - m. forse ivi 1545), nunzio di AdrianoVI in Ungheria (1523), per promuovere la lega dei principi cristiani contro i Turchi, godette poi la fiducia di Clemente VII. [...] Nunzio ancora in Ungheria (1524 e 1527), in Inghilterra (1530-1533) e poi, dal 1534, in Sicilia, lasciò interessanti relazioni ...
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Nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo di papa AdrianoVI; fu detto pellegrino perché portava la figura di s. Tommaso in veste di pellegrino. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] con la distruzione di Gerusalemme, e poi da Adriano, aveva contribuito a creare attorno alla religione teatro d’opera in Italia.
Tra le famiglie che ebbero propri teatri, vi furono i Colonna, nel palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella casa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ; e spagnoli furono del pari i due sovrani, Traiano e Adriano, sotto i quali, nella prima metà del sec. II, m con occlusione labiale, la n dentale e la ñ palatale; vi sono però altre varietà che non sono espresse dall'alfabeto come la velare ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e di celebri autori, in una pietosa miseria intellettuale. Se il sec. VI vide ancora fiorire al suo inizio, ma in terra di Burgundî, il teologo . L'impresa fu condotta a termine dagl'inviati papali Adriano e Teodoro, apostoli a un tempo e maestri. Fu ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...