MASCHERATA (fr. mascarade; sp. mascarada; ted. Maskerade; ingl. masquerade)
Giovanna Dompè
Accolta intenzionale di persone travestite, con o senza maschera; o festa in cui compaiono tali persone.
Il [...] l'apoteosi del suo pontificato con un corteo di carri cui contribuirono il Sangallo, Bramante, Raffaello e Michelangelo; finché AdrianoVI pose un freno agli eccessi.
Le mascherate del resto decaddero dappertutto nel sec. XVII, meno sfarzoso e meno ...
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SCHINER, Matthäus
Giovanni Battista Picotti
Cardinale di Sion o Sedunense. Nacque intorno al 1465 a Mühlebach (Alto Vallese) da famiglia di campagnoli; attese a studî teologici e classici prima a Sion, [...] -pontificia di Milano (novembre 1521). Fu nel conclave del 1521-22 tra i candidati di parte imperiale e medicea e, eletto AdrianoVI, fu per alcun tempo fra i tre presidenti al governo della Chiesa. Ma poco appresso morì, agli ultimi di settembre del ...
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VETERA
Plinio Fraccaro
. Nome di una collina a S. di Xanten, sulla sinistra del Reno, di fronte alla confluenza della Lippe: oggi Fürstenberg. La valle della Lippe era una delle principali vie verso [...] La guarnigione, stremata, si arrese e fu massacrata e la fortezza data alle fiamme. Fu in seguito riedificata e Adrianovi collocò nel 119 la XXX legione, che vi rimase a lungo; a N. di Xanten sorse poi la Colonia Ulpia. Gli scavi hanno messo in luce ...
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SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] Lorenzo, Paolantonio, Piero (v.) e Giovanvettorio. Francesco (1453-1524) vescovo e cardinale, nemico di Leone X, fu fatto arrestare da AdrianoVI e si riconciliò con Clemente VII; Lorenzo diede origine a un ramo che si estinse alla fine del sec. XVI ...
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PIGHIUS (Pigghe), Albert
Giorgio De Gregori
Astronomo e teologo, nato verso il 1490 a Kampen (Overijssel) in Olanda, morto a Utrecht il 26 dicembre 1542. Studiò a Lovanio e Colonia, e ivi si addottorò [...] nel 1517; seguì in Spagna e a Roma il suo maestro Adriano d'Utrecht (AdrianoVI) e fu incaricato di varie legazioni; nel 1524 divenne canonico a Utrecht, e nel 1535 prevosto.
Oltre ad alcuni scritti astronomici, come Astrologiae defensio adversus ...
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PACHECO, Pedro
José A. de Luna
Cardinale, figlio dei signori di Puebla de Montalbán e nipote di Juan P. (v.). Fu cameriere di papa AdrianoVI e decano di Santiago. Nel 1532 fu nominato vescovo di Mondoñedo, [...] poi di Ciudad Rodrigo, Pamplona, Jaén e Siguenza. Prese parte attiva al concilio di Trento. Nel 1546 fu creato cardinale da Paolo III, e in questa qualità presiedette il capitolo della Compagnia di Gesù ...
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MERCATI, Angelo (App. II, 11, p. 285)
Erudito, morto a Roma il 3 ottobre 1955. Tra la sua produzione più importante dopo il 1948 si ricordi particolarmente: Dall'Archivio vaticano. I. Una corrispondenza [...] fra curiali della prima metà del Quattrocento. II. Diari di concistori del Pontificato di AdrianoVI, Città del Vaticano 1951 (Studi e Testi 157) e la pubblicazione dei suoi scritti minori: Saggi di Storia e Letteratura, I vol., Roma 1951.
Bibl.: La ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] diffusione della Riforma protestante, giudicata l’esito più nocivo della cultura filologica e umanistica.
Sotto il pontefice AdrianoVI collaborò all’avviata opera di riforma curiale, ben presto però arenatasi al pari di quella abbozzata da Clemente ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] a cura di L. Frati, Bologna 1881, ad Indicem; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di AdrianoVI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, ad Indicem;J. Hergenroether, Leonis X Regesta, I, Friburgi Br. 1884, pp.12, 31 ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] reliquie di s. Terenzio. Nel 1521 fu ammesso, per la sua grande esperienza, a partecipare al conclave dal quale uscì eletto AdrianoVI. Fu presente anche al conclave successivo, del 1523, nel quale fu eletto Clemente VII. Nel 1527 evitò con la fuga ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...