Di lui, che è da considerare come l'eroe nazionale fiammingo, non si sa l'anno della nascita; suo padre, Giovanni, era stato ricco commerciante e industriale di Gand e aveva smerciato in tutta l'Europa [...] Nat. de l'Acad. R. de Belgique, Bruxelles 1866, I, pp. 478-487; H. Pirenne, Histoire de Belgique, II, 3ª ed., Bruxelles 1922, pp. 93-200. Sulla battaglia di Rosebeke, v. H. Delbrück, Geschichte der Kriegskunst, 2ª ed., Berlino 1923, III, pp. 459-64. ...
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. È l'odierna Sussa (franc. Sousse), sulla costa orientale della Tunisia, antica colonia di Tiro. S'ignora la forma esatta del nome fenicio, trascritto dai Greci per lo più 'Αδρύμης, che i Romani fecero [...] patria dell'illustre giureconsulto Salvio Giuliano che, sotto Adriano, diede forma definitiva all'editto del pretore, e Byzacena istituita da Diocleziano. Della sua importanza nei sec. V e VI sono testimonianza i nomi di Hunuricopolis, impostole ...
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Con e senza λόγος o ἀγών, si adopera grecamente a denotare un discorso in onore di estinti; equivale dunque alla laudatio funebris dei Romani. Negli spiriti però s'identificano epitafio e laudatio solo [...] , orazioni funebri di Dione Crisostomo, di Elio Aristide, di Gregorio Nazianzeno, di Ambrogio; di latine (v. anche elogio) altresì, ma solo frammentarie, quella di Adriano per la suocera Matidia, la laudatio Murdiae del sec. I d. C., e umanamente e ...
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Propriamente "cosa da nulla", "bazzecola", si adopera anche come termine di musica e per indicare un giuoco.
Musica. - In musica, la forma della bagattella non risponde a norme fisse e precise, ma è lasciata [...] . - E un giuoco di mano fatto da giocolieri, ma anche una partita che si giuoca sul biliardino, ch'è antico quanto il biliardo (v.). Il tavoliere della bagattella varia da metri 1,75 a 4 nella lunghezza e da 0,50 a 1 metro nella larghezza. I più ...
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Significa l'uso di più semitoni che alterino la serie naturale dei suoni, base della musica occidentale, detta serie diatonica.
Mentre nella suesposta serie diatonica non vi sono che due semitoni, la serie [...] il cromatismo è nato col "genere cromatico" degli antichi Greci (v. grecia: Musica). Nel Medioevo la prima notizia sul cromatismo si dice cromatismo. Maggiori maestri del cromatismo furono Adriano Willaert, Nicolò Vicentino, Luca Marenzio, Gesualdo ...
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L'Apocalisse giovannea accenna in tre passi (I, 8; XXI, 6; XXII, 13) alla filiazione divina del Cristo, presente accanto al Padre ab aeterno e sino alla consumazione dei secoli. Ma il concetto è anche [...] , e l'alfa si deve immaginare. In una moneta di papa Adriano I è da leggersi R-M, non Α-Ω. Nel sacramentario gelasiano richiamano l'uso affine del nome divino 'Ιαώ), è ΑΑΑ-ΩΩΩ (v. C. Schmidt, Kopthch-gnostische Schriften, Lipsia 1905). Un antico inno ...
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Nacque da ser Nicolò Pierozzi, notaio del comune, a Firenze, il 1° marzo 1389. Per l'influsso su lui esercitato dal beato Giovanni Dominici, entrò fra i domenicani nel 1405; fu priore a Cortona nel 1420; [...] 1459, e fu sepolto nella chiesa di S. Marco a Firenze. Adriano VI lo canonizzò il 31 maggio 1523.
A. è una delle .
Bibl.: Acta Sanctorum, 31 maggio, I, pp. 310 segg.; 791 segg.; V. da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, Firenze 1859, pp. ...
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1. Figlio di Eupite (Εὐπείϑης), è secondo l'Odissea il più scellerato e il più insolente dei proci, i pretendenti di Penelope. Benché dovesse gratitudine a Ulisse, che ne aveva accolto il padre straniero [...] in Bildern, I, 9/8, tav. 262, 3/4); v. anche la bella celebe attica in A. Furtwängler, K. Reichhold del tutto chiaro e palese. Cassio Dione (LXIX, 11) riferisce che Adriano stesso avrebbe scritto esser egli caduto nel Nilo, ma accenna anche a ...
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Città dell'Olanda, nella prov. dell'Olanda Meridionale, con 49.407 ab. (1928). Il canale dello Schie la mette in comunicazione con le foci del Reno e della Mosa. La città antica era circondata tutto intorno [...] principe Willem George Frederik d'Orange, secondo figlio di Guglielmo V, del Canova. Delle antiche mura non resta che la fa parte di Rotterdam. Le tasse di fabbricazione che Carlo V e Filippo II fecero levare sull'industria della birra danneggiarono ...
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Città della Svizzera nel cantone d'Argovia, sulla linea Basilea-Zurigo, a 388 m. s. m., nota da secoli per le sue acque termali. Sorge sulla sinistra del Limmat e sulle pendici di alcuni colli un tempo [...] : una coppia che si bagna in una tinozza.
Bibl.: B. Fricker, Geschichte der Stadt und der Bäder zu Baden, Aarau 1880; F. E. Welti, Stadtrecht von Baden, Aarau 1899; W. Merz, Burganlagen u. Wehrbauten d. Kts. Aargau, Aarau 1904-1906; Wappenbuch v. B. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....