Scrittore (San Giovanni in Persiceto 1550 - Bologna 1609). Visse scrivendo alla giornata, in italiano e in bolognese, molti versi, rallegrati da una sana festosità popolare. È considerato il padre della [...] Deve la fama al Bertoldo (1606), che ebbe subito gran successo: questo l'indusse a continuare col Bertoldino, figlio di Bertoldo, tanto scimunito e melenso, quanto astuto e pronto il padre. Per Cacasenno, figlio di Bertoldino, v. Banchieri, Adriano. ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] fece impartire un'accurata educazione dagli umanisti spagnoli Juan de Vera e Luis Vaca e da Adriano, decano di Utrecht (futuro papa Adriano VI). Crebbe in mezzo alla nobiltà fiamminga, verso la quale dimostrò particolare attaccamento anche dopo la ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e spagnoli furono del pari i due sovrani, Traiano e Adriano, sotto i quali, nella prima metà del sec. II mai ie e ue come quando sono accentate, bensì e e o. Inoltre v'è un'altra gran differenza tra le vocali accentate e le non accentate, ed ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] L'impresa fu condotta a termine dagl'inviati papali Adriano e Teodoro, apostoli a un tempo e maestri. Fu della scuola di Chartres a un secolo di distanza da Fulberto, quando v'insegnavano i due fratelli. Bernardo e Teodorico, misura tutta la finezza ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] filosofo − rinvenuta con altri frammenti nel mare di Porticello di Santa Trada (v. calabria: Archeologia, in App. IV, i, p. 336). La sec.), ma soprattutto dagli affreschi della chiesa di S. Adriano a San Demetrio Corone (12° sec.), così come a ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] , Pomponio Leto, Scipione Carteromaco, Giovanni Lascaris, Adriano Castellesi, Lorenzo Behaim, Lodovico Podocataro; ma, non VI è immensa. Una trattazione ampia e serena è quella di L. v. Pastor, Storia dei Papi, III (trad. ital., Roma 1912), dove ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] elevazione al pontificato nei conclavi, da cui uscirono eletti Adriano VI e Clemente VII. Sotto questo papa godette di grande 'adesione di quest'ultima, ebbe quella di Venezia e di Carlo V (settembre 1537-febbraio 1538). Se la lega, minata nella sua ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] clamorosamente minacciosa quando dalla morte di Leone alla elezione di Adriano VI, per bocca di Pasquino, a cui aveva lungo codazzo di donatori illustri e oscuri, Francesco I, Clemente VII, Carlo V e Cosimo de' Medici. Non solo, ma, mentre l'A. ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] di Besançon del 1157, presentò all'imperatore la celebre bolla papale relativa alla prigionia dell'arcivescovo di Lund (v. adriano iv).
La morte di Adriano IV (1° settembre 1159) diede origine in Roma a violenti conflitti e a una doppia elezione: la ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] fino al 1527, eccettuato il periodo del pontificato di Adriano VI (1522-23). Eletto vescovo di Carpentras del Contado " di Mons. della Casa e nel "De liberis" di I. S., ivi 1912; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, i, ivi 1921, pp. 411-12 e passim; W ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....