ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] Giacomina Fieschi, nipote del cardinale Ottobono Fieschi, il futuro papa Adriano V.
Il dominio di Azzo (VII) a Ferrara era poi "pessimus homo" che imitava i metodi di Ezzelino da Romano. Salimbene riporta che l'E. affogò sua madre, sedusse molte ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] vie pacifiche della consegna alla giustizia del giovane nobile romano, penetrò a mano armata nel palazzo Capranica e non poté godere a lungo del meritato riposo: il nuovo papa Adriano VI subito dopo la sua elevazione al pontificato gli offrì l ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] del 1131 E. firmò, insieme con altri due cardinali di obbedienza anacletana, Gregorio di S. Maria in Aquiro e Romano di S. Adriano, un privilegio di Gerardo di Angouléme, proprio allora eletto arcivescovo di Bordeaux, per l'abbazia di Ste-Croix in ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] e l'Impero medioevale, Bologna 1940, pp. 71-73; G. Romano - A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano Romana Medii Aevi, II, Roma 1999, pp. 686 s.; O. Bertolini, Adriano III, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, pp. 37 s.; I ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] Garrettoni e Gasparri alle Muratte, poi presso i gesuiti al Collegio Romano e, in seguito, all'Apollinare. Ma il C. non amava di tanti anni prima, Alberto Mario, Felice Cavallotti e Adriano Lemmi. A tutti non risparmiava pesanti accuse di tradimento, ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] re di Francia Francesco I e, sul versante romano, coinvolgeva direttamente e pesantemente il cardinale Francesco drammatico confronto con il cardinale de' Medici che lo accusava, Adriano VI fece arrestare il Soderini, che fu rinchiuso in Castel Sant ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] documentata la presenza di un frate Tebaldo, figlio di Adriano "Fabris", da identificarsi verosimilmente con il F., secondo degli stessi frati.
Gli Annales Veronenses di Ubertino de Romano, eminente uomo di legge della Verona scaligera e assai ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] lo fa durare però erroneamente dal 224 al 235). Che fosse romano, figlio di un Ponziano, lo si ricava dal Liber pontificalis, confessorem") e lo stesso Liber pontificalis alla biografia di Adriano I, ricordando i restauri del pontefice a Pretestato. ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] suddivisione amministrativa dell'Italia compiuta da Romolo fino ad Adriano, dimostrava che solo con Costantino può parlarsi di genere. Interessante è anche la trattazione del sistema viario romano con riferimento ad una più antica rete stradale di ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] 1520 regnando Leone X e in seguito sotto il pontificato di Adriano VI e di Clemente VII - il M. venne a ind.; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. 272, 281; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, introd. di A. ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...