LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] busti-reliquario in argento dorato (Ss. Silvestro e Adriano del 1568-69), destinati alla chiesa mantovana di ; Id., Ternali (1551), in Poesie varie, a cura di G. Aquilecchia - A. Romano, I, Roma 1992, p. 279; Lettere a Pietro Aretino (1552), I-II, a ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] leggono inoltre molte delle sue lettere. Un suo discendente, Adriano Conti, pubblicò a Milano nel 1656 una Vita di Marc Commentarius in Oratorem Ciceronis, Basileae (forse 1560); De senatu romano, Mediolani 1561 (l'epoca di stesura si ricava dalla ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] di Pietro Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di Adriano VI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, ad romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Indicem;G. B. Cantalmai, Syntaxis Sacrae Rotae ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] al fratello Francesco un artista, Adriano Fiorentino (Adriano de Maestri), scultore e medaglista, E. si sarebbe trovata pure in una medaglia attribuita a Gian Cristoforo Romano, artista tenuto in grande considerazione alla corte di Urbino. Il Beffa ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] annuo al monastero che, secondo la volontà del defunto Romano, era stato costituito nel palazzo napoletano di quest'ultimo. ad occupare la sua antica carica solo dopo che il notaio Adriano fu trasferito a Siracusa nel gennaio del 603: la presenza di ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] di Leone X si tramutasse, sotto il pontificato di Adriano VI, in motivo di irrisione satirica. Esplicito il romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, I, pp. 199, 300; Pasquino e dintorni. Testi pasquineschi del ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] apprendiamo che il D. lo aveva pregato di chiedere ad Adriano Saluzzo della Manta (nel castello di Verzuolo) se e Torre civica, in La Guida, 7 marzo 1980, pp. 5, 8; G. Romano, in I rami incisi dell'archivio di corte (catal.), Torino 1981, pp. 169 ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] della madre.
Quando nell'agosto di quell'anno Adriano VI giunse finalmente a Roma, il C., 303, 306-312; R. Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), pp. 326, 329 ss.; A. Bertolotti, La prigioniadi A ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] strategica con le truppe vicereali guidate da Adriano Acquaviva, conte di Conversano, che stavano F. D. e della guerra di Croazia e di Ungheria, in Il Saggiatore, giornale romano…, III, Roma 1845, pp. 37-44, 202-206; A. Guglielmotti, La squadra ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Cocchi, prima presenza documentata del L. in un teatro romano, quello delle Dame (teatro Alibert) nel carnevale 1746. 1749 Crosa fu costretto a ripiegare su di un'opera seria, l'Adriano in Syria di V. Ciampi (rappresentata il 27 marzo con La serva ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...