LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] . Riedinger, Die Dokumente des Petrus notarius regionarius auf seiner Reise von Rom nach Spanien im Jahre 683-4, in Burgense, XXIX (1988), Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il concilio di Nicea del 787, ibid., pp. 454 s.; ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] a non trattare la pace o la tregua con il Comune romano senza l’accordo papale, a controllare l’azione dei romani che la causa principale dello scisma fu appunto l’orientamento di Adriano IV e di una parte del Collegio a perseguire un’alleanza con ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] tesi fu messa in discussione da J. Duhr che sostenne che il concilio romano dovesse essere attribuito non a G. ma al suo predecessore Teodoro, e di Giovanni VIII e dei papi successivi (Marino I, Adriano II, Stefano V e Formoso) nei confronti di Fozio ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina. Dopo la morte di Adriano IV (1° sett. 1159), Alberto si schierò contro l'antipapa avrebbe inviato al papa Leone "de Monumento", il potente nobile romano che, pur capeggiando la fazione imperiale, era noto per ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Alessandro VI a Paolo III, con la sola eccezione di Adriano VI, era motivo di scandalo per gli spiriti religiosi più sensibili da Roma, si sollecitava una revisione del Breviario romano e delle forme liturgiche che apparivano più superate dai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di quest'ultimo determinò una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595 tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] edificante vicenda che egli, a nome di tutto il clero romano, rivolse all'imperatore Onorio l'invito di mantenere l'ordine 1142; essa comprende le vite dei papi da Pietro ad Adriano II interpolate e in parte considerevolmente abbreviate, una serie di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] IV il Bello. Durante il suo brevissimo pontificato (1276) Adriano V lo inviava in Francia per sopraintendere alla raccolta delle anche all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro il ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] tecniche potevano garantire. E non pochi fratelli, a cominciare da Adriano Lemmi e Andrea Costa, figurarono fra gli oltre ventimila cremati responsabile Lamberto De Camillis, giornalista dell’«Osservatore romano» e del «Quotidiano», organo dell’Azione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] restaurazione tomista per altro provocò proprio al Collegio Romano lunghe discussioni fra tomisti puri come Remer e suaresiani arrivò un uomo dall'Est, il primo papa non italiano dopo Adriano VI, cioè dopo il 1523. Cambiava l'Europa, cambiava anche ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...