BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] e da questo momento dividerà la sua attività tra il massimo teatro romano e il Colón di Buenos Aires. Qui, oltre alle più note direttoriale in Inghilterra. Legato da profonda amicizia ad Adriano Belli, fu grande sostenitore del Teatro Sperimentale di ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] . 183 ss.; L. Riccioni, La chiesa di S. Pietro in Fano Adriano, Teramo 1957, pp. 36 s., 53; O. Mischiati, L'organo in La musica in Umbria, Roma 1985, pp. 323-326; M. Romito, Gli organi della chiesa dell'Annunziata in Sulmona, in Bull. della Deput ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] 1743; Mario in Numidia, 1749; Attalo, 1754; infine Adriano in Siria, 1758. Dopo quest'ultima opera seria, che Vm. 4-914.
La comedia in comedia, dramma giocoso di G. Barlocci "romano" dalla omonima commedia di C. A. Pelli, dedica di A. Valle alla ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Vienna si teneva informato sui preparativi dell’allestimento). Pergolesi riutilizzò o parafrasò alcune arie dell’Adriano, ignote al pubblico romano, e recuperò altra musica dal San Guglielmo d’Aquitania; dal libretto espunse inoltre i versi affidati ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Cocchi, prima presenza documentata del L. in un teatro romano, quello delle Dame (teatro Alibert) nel carnevale 1746. 1749 Crosa fu costretto a ripiegare su di un'opera seria, l'Adriano in Syria di V. Ciampi (rappresentata il 27 marzo con La serva ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] Ambrosii (1897), in rito ambrosiano, adeguata a quello romano nel 1900 come Messa per la canonizzazione del beato Giovanni critico musicale Alberto Gasco e l’avvocato e musicologo Adriano Belli, con frequenti articoli nei quotidiani La Tribuna, L ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] il ruolo di Germont ne Latraviata di G. Verdi al teatro Adriano di Roma, direttore A. Votto. Il successo riportato gli valse , che lo guidò nella formazione del repertorio.
Esordì nel teatro romano nel 1937 nel ruolo di Lelio ne Le donne curiose di ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] La clemenza di Tito a Messina (carnevale 1747); Adriano placato a Ferrara (carnevale 1748); Lucio Papirio dittatore sostituto al teatro dei Fiorentini nel 1734 (Cotticelli - Maione, cd-rom).
Fonti e Bibl.: Per Gennaro: Ch. Burney, Viaggio musicale in ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] a Venezia dal 1561, si perfezionò sotto la guida di Adriano Willaert, così come lascia intendere Massimo Troiano nei suoi Dialoghi contesti da diversi eccelentissimi autori, di Francesco Sammaruco Romano (Roma 1625).
Tuttavia, la sua importanza rimane ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] . Sul frontespizio, l’autore si professa «discipulo di M. Adriano [Willaert]». La dedica al nobile fiorentino Roberto Strozzi mette in capriccioso e irregolare, a cura di P. Procaccioli - A. Romano, Manziana 1999, pp. 45-85; F. Bondi, “Cantate ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...