MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] carattere naturalistico del ritratto dal vivo dell'amante di Adriano, riconosciuto in quello di villa Adriana a Tivoli, Bibl.: Necr., P. Romanelli, P. M., in Bull. del Museo dell'impero romano, IX (1938), pp. 175 s.; I. Bovio Marconi, P. M., in Arch ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] e con Arnaldo da Brescia, nuovamente a Roma. Dopo l'elezione di Adriano IV (4 dic. 1154) il conflitto si riaccese e G. fu con il suo intervento nella lotta del Papato contro il movimento romano e Arnaldo da Brescia, egli era ben lontano dal non vedere ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] teologo Costa (1729) e su un libro di padre Cherubino Romano, e specialmente nei lunghi Riflessi sulle "censure minacciate da Roma , rifacendosi addirittura alla vertenza tra Carlo il Calvo e Adriano I, sul diritto dei sovrani di rifiutare tutto ciò ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] segretario di cardinali, tra cui Antonio Capizucchi, Giovanni Antonio Serbelloni, Federico Cornaro e Cinzio Aldobrandini. Il lungo periodo romano si interruppe nel 1605 con la salita al soglio pontificio di Paolo V, dal quale non ricevette i benefici ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] re di Francia Francesco I e, sul versante romano, coinvolgeva direttamente e pesantemente il cardinale Francesco drammatico confronto con il cardinale de' Medici che lo accusava, Adriano VI fece arrestare il Soderini, che fu rinchiuso in Castel Sant ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] documentata la presenza di un frate Tebaldo, figlio di Adriano "Fabris", da identificarsi verosimilmente con il F., secondo degli stessi frati.
Gli Annales Veronenses di Ubertino de Romano, eminente uomo di legge della Verona scaligera e assai ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] utilizzati per l'aggiornamento, sotto la direzione di Adriano Prandi, della classica opera di E. Bertaux, L pp. 77-82; Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Roma, Gruppo romano Incisori artisti (catal.), Roma 1988, p. 71; E. Bragaglia - M. ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] Celestino II, cardinale con il titolo diaconale di S. Adriano. In questa veste, la prima sottoscrizione di un privilegio di avvicinare sempre di più la Chiesa ibernica al modello romano, in particolare per quanto riguardava la sua struttura interna e ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] il nome del Sarimicheli, di Barolomeo Ridolfi, di Giulio Romano) e di Mezzane, dalla quale ultima proveniva il grosso della arcipretato. Il D. era pertanto - così l'elogia Adriano Valerini un decantatore della Verona del tempo - il "dignissimo ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] i castelli di Albiano, Chiaverano, Pavone e Romano, tutti appartenenti alla mensa vescovile eporediese. Sempre Roma per partecipare al conclave, dal quale sarebbe poi risultato eletto Adriano VI. Giunto a Pavia, fu trattenuto, insieme col suo seguito ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...