GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] il sacco di Roma desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli stessi Coryciana, pur lodando il acrimonia di ambienti curiali contro il G. dopo l'elezione di Adriano VI.
Durante il sacco, le truppe tedesche catturarono il G. ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] la cantante una turbolenta relazione. Nel 1763 si recò a Milano, con Francesca e il Veroli, per andare in scena nell'Adriano in Siria di G. Colla e nella Didone abbandonata del Traetta, entrambe su libretti del Metastasio.
Costretta a lasciare Milano ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] a Fano.
Dopo il conclave per l'elezione di Adriano VI, durante il quale aveva garantito l'ordine pubblico a un incidente di caccia.
Fonti e Bibl.: S. di Branca Tedallini, Diario romano..., in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXIII, 4, a cura ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] sul Tevere a Tor Bracciana (1948). In collaborazione con l’ingegner Adriano Galli partecipò all’appalto-concorso per il ponte S. Nicolò a Nel 1957 fu tra i soci fondatori dell’associazione Giardino romano e l’anno dopo vinse il concorso per la ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] e dei Laureati cattolici, come il fondo Adriano Bernareggi presso l’Archivio della Curia arcivescovile Paronetto Valier, Una fiera contesa per una cosa da nulla. La crisi del Circolo romano della Fuci nel 1933, in Studium, LXXVII (1981), 1, pp. 25-44 ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] (in copia anastatica); Bergamo, Centro studi Fondazione Adriano Bernareggi, Arch. informatico dei beni culturali della diocesi a una chiesia catedral granda sopra la piaza…. Le chiese di Romano, Romano 1975, p. 58; B. Manzoni, Storia del santuario di ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] pontefice i suoi diritti sulla città di Tuscolo. Anche Adriano IV trovò in lui un fidato sostenitore: già (1905), pp. 72-75 n. 26; Italia pontificia, I, a cura di P.F. Kehr, Rom 1906, pp. 192 n. 7, 193 n. 13; Le Liber censuum de l'Église Romaine, a ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] dei Parioli nel 1925, ora demolita, che il gruppo romano del MIAR (Movimento Italiano per l’Architettura Razionale) UNRRA (United Nations Relief and Rehabilitation Administration)-Casas da Adriano Olivetti, all’epoca presidente dell’INU, fu chiamato ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] . Pietro e Paolo d'Itala, fra' Adriano de Maiuri, al commendatario di quel cenobio, L'arcivescovo Giovanni da Procida, in La Fardelliana, I (1982), p. 31; A. Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp. 49 s., ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] legata a Ezzelino III da Romano e imparentata anche con i Trotti di Ferrara.
Sulla sua formazione non si hanno nel conclave che vide l’elezione di Ottobono Fieschi col nome di Adriano V. Paltanieri, tuttavia, poté giovarsi per poco di questa elezione: ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...