MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] 1521 in occasione del conclave per l'elezione di Adriano VI si potrebbero leggere delle allusioni alla provenienza veneziana romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, pp. 81, 103, 167, 200, 1040; B. Dovizi ( ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] fu affidato l'arcivescovato di Canterbury, e il monaco africano Adriano di Cartagine, che divenne abate del monastero di S. delle letture liturgiche e dei canti sacri, secondo l'uso romano; la sua scuola era frequentata anche dai cantori degli altri ...
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PICCIONI, Giovanni
Giovanni Salis
PICCIONI (Picionio, Pizzoni, Piccione, Pisoni), Giovanni. – Organista, maestro di cappella, compositore, nato nel 1548-49 da una famiglia originaria di Montescudo nel [...] nel duomo di Orvieto. In questa mansione è ricordato anche da Adriano Banchieri nelle Conclusioni nel suono dell’organo (1609). A questi al cardinal Pompeo Arrigoni: Sonetti novi di Fabio Petrozzi romano sopra le ville di Frascati a 5 voci. Ma la ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] suddivisione amministrativa dell'Italia compiuta da Romolo fino ad Adriano, dimostrava che solo con Costantino può parlarsi di genere. Interessante è anche la trattazione del sistema viario romano con riferimento ad una più antica rete stradale di ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] , e a lui stesso furono bloccate le entrate.
Nell'esilio romano il B. trovò l'appoggio del cardinal nepote Antonio Barberini: voleva cedere pure alcuni dei suoi benefici, le abbazie di Sant'adriano e Santa Maria del Carrà in Calabria.
Dopo la sua ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] 1520 regnando Leone X e in seguito sotto il pontificato di Adriano VI e di Clemente VII - il M. venne a ind.; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. 272, 281; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, introd. di A. ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] e quello di Ancona) furono ammessi dal Senato romano alla cittadinanza.
Addottorato inutroque iure, il G. fu Il 19 marzo 1660 donò alla cattedrale i corpi dei santi martiri Adriano e Feliciano, che poi fece trasferire nella chiesa di Roselle da lui ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] la morte di Leone X. Durante il breve pontificato di Adriano VI rinnovò i suoi sforzi che sembrano essere stati coronati da Turchi) dimenticando completamente le questioni religiose. Il soggiorno romano di Gerasimov, che va ascritto in buona parte all ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina. Dopo la morte di Adriano IV (1° sett. 1159), Alberto si schierò contro l'antipapa avrebbe inviato al papa Leone "de Monumento", il potente nobile romano che, pur capeggiando la fazione imperiale, era noto per ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] nuovamente un Ritratto e un'opera dal consueto titolo decadente, Tramonto romano (Catal. d. LXXXI Espos. intern. ..., Roma 1912, F. donò un nutrito gruppo di opere sue e del fratello Adriano al Comune di Roma. Alcune delle opere donate - appartenenti ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...