d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] il suo impegno teatrale: dal 1914 collaborò al quotidiano romano L'Idea nazionale come vice del critico drammatico Domenico contro "i Marci Praga d'Italia", come li chiamava Adriano Tilgher, ravvisabile anche nell'interesse per un'anima inquieta e ...
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architettura e matematica
architettura e matematica Dal Partenone agli acquedotti romani, dalle cattedrali gotiche alle chiese barocche, dall’art nouveau al postmoderno: da sempre la matematica ha messo [...] ricorso al rapporto aureo è visibile nell’Arco di Adriano nel Propileo, sempre sull’acropoli ateniese, nella costruzione Fiore dal Brunelleschi, non a caso attento conoscitore del Pantheon romano, un edificio la cui geometria è davvero unica: a pianta ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] cc. 116v-117r: lettere tra il M. e il cardinale Adriano sono nel ms. Ottob. lat., 2377, cc. 204v-209r). Grendler, Aldershot 1993, passim; L. D'Ascia, Martin Lutero e il "Genio romano". L'"Apologeticus" di R. M. Studio ed edizione, in Riv. di storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Odissea di marmo: la grotta di Tiberio a Sperlonga
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i complessi più scenografici [...] , a seguito della morte di Antinoo, il favorito di Adriano, avvenuta nel 130, da un gruppo di statue raffigurante la monumento ufficiale, la figura del pius Enea, antenato del popolo romano e soprattutto della gens Iulia, di cui Tiberio per adozione è ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] e quinto decennio le influenze di Correggio e Giulio Romano sono sintetizzate con esiti originali negli studi per un Natività di L. O., in Il cielo, o qualcosa di più. Scritti per Adriano Mariuz, a cura di E. Saccomani, Cittadella 2007, pp. 114-121; O ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] 19 giugno 1557l'A. lascia Milano all'improvviso, accompagnandosi poi col romano F. Beni, gentiluomo del marchese di Pescara. La ragione della eiusque ad Acontium Epistulae. Epistula apologetica pro Adriano de Haemstede. Epistula ad ignotum quendam de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] Bibbia e riccamente illustrato. Il codice è verosimilmente un prodotto romano, realizzato a cavallo tra il IV e il V replicate in Santa Maria in Cosmedin durante il pontificato di Adriano I. Così la collocazione nell’abside centrale della maiestatica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] membra, dai papi nei prelati”. Nonostante la durezza di Adriano nel contrastare l’incipiente riforma luterana, interpretata come un decisivo per l’affermazione dell’autorità pontificia e del centralismo romano. Ma l’avvio del Concilio dopo la pace di ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] imperatore Massimiliano: essi furono tutti "creati nobili et membri del Sacro Romano Imperio, con potestà et facoltà di fare et far fare moneta di che aveva ereditato dai Borgia e da Giulio II.
Eletto Adriano VI, nell'aprile del 1522 il B., d'accordo ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] U. Giordano.
Nel 1899 fu a Cagliari e al teatro Adriano di Roma (per Fedora, Carmen, I pagliacci di Leoncavallo aprile in L'elisir d'amore con Schipa, M. Carosio e il basso romano S. Baccaloni: l'8 maggio apparve al teatro Comunale di Firenze per la ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...