Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] tratta infatti, ovviamente, delle popolazioni che, invadendo i territori dell’impero romano tra il 5° e l’8° sec., ne hanno decretato di Piana degli Albanesi, Contessa Entellina, Mezzojuso, Palazzo Adriano e Santa Cristina Gela. A questi si aggiunge ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ordinata da Giulio III nell'agosto, esemplata dal rogo romano del 9 settembre dei libri talmudici cui segue l'ordine , Milano 1944, p. 105; G. Marchi, La Riforma tridentina in ... Adria..., Rovigo 1946, ad vocem; Indici del Giorn. st. d. lett. it ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di Verona, riscontrabile come toponimo in diverse province settentrionali), Romano (di area toscano-umbra ed emiliano-romagnola), Costantino , Fabrizio) e soprannomi (Fausto, Felice, Massimo, Adriano, Martino); dall’altro i nomi di tradizione ebraica ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] ordine ideale e razionale. Hanno un piede nel passato (il Sacro Romano Impero, la Res publica christiana) e un piede nel futuro. Gasperi, Anthony Eden, François Mitterrand, Jean Monnet, Adriano Olivetti, Ignazio Silone, Altiero Spinelli. I lavori si ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] ricorre per l'antico patriarchio Lateranense; al pontificato di Adriano IV (1154-1159) risale la prima attestazione per la ducis doveva essersi insediata sin dal sec. 6° nel pretorium romano. Ad Arechi II (758-787), nell'ambito di questa prima ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] si trovava a Roma, dove visitò le rovine della villa di Adriano a Tivoli (il ricordo, nel Codice Atlantico, c. 618v, ex dipinto nel Museo Lazaro Galdiano di Madrid e da disegni di bottega (Romano). Il 9 luglio 1504 moriva suo padre, all'età d'ottanta ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] indirizzate in giugno e in dicembre dal gran maestro Adriano Lemmi all'"Illustre Venerato e caro Fratello F. Torino 1969 G. Falzone, C. Una esperienza irripetibile, Palermo 1970 S. Romano, C. Progetto per una dittatura, Milano 1973 G. Falzone, C. fra ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Leone X (dic. 1521) e succedutogli l'"antirinascimentale" Adriano VI, il C., secondo il Vasari (p. 452), della Sala, del Concistoro e della Sala regia, in Rend. d. Pontif. Accad. rom. di archeol., XXVIII (1955-56), pp. 101-108; D. Redig De Carripos, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , ad esempio, nella novella di Pinuccio e Adriano: IX, 6) o ricondurla a motivi polemici Decameròn, in Convivium, s. 3, VI (1956), pp. 735-42; V. Romano, Ancora del testo del "Decameròn" ricostruito da Charles S. Singleton, in Belfagor, XII ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] fu salutato dal Senato, dall'ordine equestre e dal popolo romano tutto come pater patriae. "Sarebbe difficile per un impero così .
È tuttavia di questa carta che si servì, sotto Adriano, nel 130 circa il poeta Dionigi di Alessandria, o Dionisio ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...