GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] dei gesuiti, poi nel cosiddetto collegio papale o di papa Adriano VI, di cui era a capo il teologo olandese Giacomo italiano, in Raccolta di scritti storici in onore de prof. Giacinto Romano, Pavia 1907; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di ...
Leggi Tutto
Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] guerra punica presso Sagunto, che sarebbe il più antico campo romano a noi noto, ha la forma di un trapezio con due il campo della legio III Augusta a Lambesi, fondato sotto Adriano e modificato nei particolari nel sec. III. In corrispondenza con ...
Leggi Tutto
Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] Con l'inizio del Medioevo non si modifica ad un tratto il sistema romano di datazione, ma a poco a poco si vanno introducendo nuovi usi del tempo, l'anno di principato del sovrano locale. Con Adriano I nel 781 si ha per la prima volta nei documenti ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] sec. XIV e l'altra del XVI; una tavola di Antonazzo Romano; le tombe quattrocentesche di Cesare e Matteo De Capua; un mosaico terra: l'anfiteatro, edificato dopo Augusto e ornato di statue da Adriano (ne provengono la Venere, la Psiche e l'Adone di ...
Leggi Tutto
Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] della pianura, fu regolato grazie ad argini ordinati da Adriano. Sin dal sec. V a. C. si 1915), pp. 201-17, tavv. 1-3. Per i rilievi dell'iniziazione: R. Paribeni, Museo Naz. rom., Roma 1928, n. 474, p. 187 e n. 890, p. 282; E. Caetani Lovatelli, in ...
Leggi Tutto
Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] usando anche lui uno pseudonimo per combattere gli pseudonimi; Adriano Baillet, che pubblicò gli Auteurs déguisés sous des noms étrangers , chiffrés, ecc. (Parigi 1690); e l'erudito romano Prospero Mandosio, che compilò, ma lasciò inedita, una opera ...
Leggi Tutto
Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] καρδιοϕύλαξ. La corazza di cuoio non fu mai abbandonata nell'esercito romano; l'hanno ancora i legionarî del sec. I dell'Impero Utica nel museo di Leida, l'Adriano di Hierapytna nel museo di Costantinopoli, l'Adriano di villa Albani, il Marco Aurelio ...
Leggi Tutto
SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] sua estimazione. Col movimento classicistico sotto i Flavî è considerato come lo storico romano per eccellenza. Tacito lo ammira e ne fa il suo autore. All'età di Adriano è tradotto in greco, un onore che pochi Latini ebbero. L'alta considerazione ...
Leggi Tutto
(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] Ultore, dell'arco di Settimio Severo in Roma, della Biblioteca d'Adriano in Atene; doppia nel Pantheon, nel tempio di Saturno, nell' Nei periodi precursori del Rinascimento (nel Medioevo toscano e romano) e dal Quattrocento in poi, queste forme romane ...
Leggi Tutto
. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli della città, detta arx Capitolina, sull'altra [...] incendio. Domiziano provvide ad una nuova ricostruzione.
Adriano e Marco Aurelio portarono nuovi abbellimenti al e nel 1191 si discusse l'annessione di Tivoli al territorio romano. Varie e continue sono state le trasformazioni subite dal palazzo; ...
Leggi Tutto
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...