Storico italiano (n. Cerreto Guidi, Firenze, 1939). Ha insegnato Storia moderna nelle università della Calabria, di Bologna e di Pisa; nel 2002 è stato chiamato a coprire la cattedra di Storia dell'età della Riforma e della Controriforma presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Avviato alla ricerca da D. Cantimori e H. Jedin, si è occupato delle istituzioni ecclesiastiche e delle idee religiose ...
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CLEMENTE VII, papa
AdrianoProsperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] primo momento, egli si limitò a mantenere gli impegni assunti da Adriano VI con l'alleanza con Carlo V: fino alla scadenza del Ausfsätze und Vorträge, Freiburg-Basel-Wien 1966, ad Ind.; A. Prosperi, Tra Evang. e Controriforma: G. M. Giberti, Roma ...
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CARAFA, Carlo
AdrianoProsperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] cercare la propria strada al di fuori della famiglia. Fu paggio al servizio del card. Pompeo Colonna e non è da escludere che proprio il contatto col bellicoso e potente cardinale gli suggerisse di avviarsi ...
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BONELLI, Michele
AdrianoProsperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Ghislieri, più tardi fra' Michele e infine papa Pio V.
La figura e il modello del più illustre parente dominarono, la sua esistenza fin nei dettagli, suggerendo palesemente una serie di scelte che la incanalarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
AdrianoProsperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] nel linguaggio politico europeo l’espressione ragion di Stato. A lui si deve inoltre la proposta di un’originale combinazione di fattori politici e ambientali per quella che fu la prima analisi della città ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
AdrianoProsperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] si ebbero in Italia a partire dal 1525, combattendo al servizio imperiale prima, poi spagnolo; intorno alla metà del secolo ebbe il comando di una guarnigione per la difesa delle coste adriatiche dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
AdrianoProsperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] sui rapporti tra Stato e religione. Scrittore dallo stile nitido e asciutto, di intelligenza acutissima e di una straordinaria ricchezza e varietà di interessi – dalla medicina alla filosofia, dalla matematica ...
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CASALI, Gregorio
AdrianoProsperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] attività pubblica, lo troviamo impiegato da Enrico VIII e dal cardinal Wolsey come loro agente in Italia. La natura e l'importanza dei compiti che gli furono affidati variarono con gli anni, in rapporto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
AdrianoProsperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] la guida dei precettori scelti dal padre per lui e i suoi fratelli; fu particolarmente legato a Lazzaro Bonamico col quale lo troviamo in rapporto a Padova negli anni dei suoi studi di diritto, conclusi ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
AdrianoProsperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] Vienna Dati, di Cremona, dalla quale ebbe un figlio a cui venne dato il nome dell'avo paterno.Nel 1537 entrò in contatto con i chierici regolari di S. Paolo, attraverso G. A. Morigia. I suoi rapporti con ...
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