Nicola Breakspear (Langley, presso St. Albany, 1115 circa - Anagni 1159), abate di S. Rufo presso Avignone (1137), creato da Eugenio III card. vescovo di Albano, e nel 1152 legato di Norvegia, fu eletto [...] - unico papa inglese - il 14 dic. 1154, morto Anastasio IV. Di fronte allo spirito autonomistico di Roma (che cercò di reprimere scomunicando Arnaldo da Brescia), e alla minaccia di Guglielmo di Sicilia, ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] questo papa fu nominato notaio regionario e ordinato suddiacono; da Stefano III (768-772) ricevette l'ordinazione a diacono.
La sua elezione in Francia che gliela avesse inviata lo stesso Adriano. La reazione si manifestò con quel Capitulare de ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] di Gregorio IV (827-844) e tenuto in tanta considerazione che già nelle elezioni seguite alle morti di Leone IV (844) e di Benedetto III (858) si era fatto il suo nome.
Alla morte (13 nov. 867) di Nicolò I fu eletto papa, dopo una lotta violenta tra ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] e di pesanti mortificazioni, il partito del re Enrico III aveva infatti ottenuto la vittoria, iniziando una feroce repressione come sembra, il nuovo papa, che assunse il nome di Adriano V, sospese le norme sul conclave emanate proprio da Gregorio X ...
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Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] fautori di Federico Barbarossa. Nel conclave seguito alla morte di Adriano IV, rifiutò la designazione, dando modo agli avversarî di antipapi che succedettero a Vittore IV (Pasquale III e Calisto III). Dopo aver appoggiato i comuni dell'Italia ...
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Ottaviano di Monticelli (n. Tivoli - m. Lucca 1164); influente cardinale, più volte legato papale, sempre favorevole al partito tedesco, fu eletto a succedere ad Adriano IV (1159) in una tumultuosa elezione, [...] per volontà di una parte dei cardinali, del prefetto di Roma e dei fautori di Federico Barbarossa. Contro il papa Alessandro III e per il riconoscimento della legittimità del suo protetto, che prese il nome di Vittore IV (data l'evidente posizione ...
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Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] aver abbandonato la sua sede. Dopo l'elezione di Benedetto III (855) fu riconosciuto papa, a Orte, dai legati dell III veniva reintegrato nella sua dignità. Perdonato, fu segretario di Niccolò I ed estensore mirabile delle sue lettere, e di Adriano ...
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Ecclesiastico (Milano 1474 - Roma 1539); prof. di diritto a Bologna, dopo la morte della moglie (1509), entrò nella Chiesa, che servì utilmente con la sua opera accorta di diplomatico e di riformatore. [...] 1518 fu inviato in Inghilterra. Tornato a Roma, suggerì ad Adriano VI un ardito piano di riforme della Curia (divieto del che le cose precipitassero. Presente alla dieta d'Augusta (1530), continuò la sua attività diplomatica anche sotto Paolo III. ...
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Ecclesiastico inglese (m. Roma 1178), nipote per parte di madre di N. Breakspear (Adriano IV), e perciò detto anch'egli Breakspear; benedettino a S. Albano (Herfordshire), seguì lo zio divenuto cardinale [...] , papa, fu creato cardinale (1157), camerlengo e legato in Inghilterra. Ostile al partito imperiale, favorì l'elezione di Alessandro III; prese parte alle trattative per la pace di Venezia del 1177 e per la fine dello scisma. Scrisse, continuando il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e Tito con la distruzione di Gerusalemme, e poi da Adriano, aveva contribuito a creare attorno alla religione israelitica e , la rottura definitiva con Bisanzio avvenne sotto l’imperatore Leone III l’Isaurico, in seguito al suo editto fiscale e alle ...
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