. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] al fenicio. Molto più recenti sono le iscrizioni di monete, dall'età del regno Maccabeo (sec. II a. C.) fino all'ultima grande rivolta giudaica sotto Adriano (132 d. C.). Dall'antico alfabeto ebraico deriva quello samaritano, usato in iscrizioni e in ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] per la commissione, data al V. dal suo giovane discepolo Adriano Carafa duca di Traetto, di scrivere in latino la vita ratione, De antiquissima e polemica col Giornale de' letterati; II (1936), Diritto universale; III (1931), Scienza nuova prima ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] dava il segno dell'apertura e della chiusura. Solo Adriano prescrisse che l'ingresso non cominciasse se non dopo le due parti e impianti distinti (come p. es. quello di Maometto II a Costantinopoli, l'altro di Mustafà Pāshā, a Gebse, ecc.) oppure ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] passi di Durando e di Sicardo, trova nel Convivio (II, 1) di Dante un'ampia esplicazione (onde si può di Lione (in Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum Latinorum, 31, Vienna 1894); Adriano Monaco, in Patrol. Graeca, XCVIII; Isidoro Pelusiota (Ep., IV ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] a Tirlemont, dell'epoca di Traiano e Adriano; a Tongres una statuetta di Mercurio trifallico e stazioni su palafitte: B. de Loë, op. cit., I, p. 178, 183, 232, 241; II, 91, 93, 121, 176; III, 49, 339; per i trovamenti dell'età del bronzo: Bull. ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] Paolo; se ne scostano invece di più quelle attribuite ad Adriano Fiorentino.
Il Cinquecento porta in breve alla decadenza dell' al valor civile. - Istituita il 30 aprile 1851 da Vittorio Emanuele II, fu dapprima solo d'oro o d'argento; più tardi (29 ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] lettori dell'Adelchi è la difesa di papa Adriano contro Desiderio: il Manzoni, contrariamente al Machiavelli e poi 1927-28 (in Le opere di A. M., edizione del centenario, II); Sentir messa, a cura di D. Bulferetti, Milano 1923; Epistolario a cura di ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] la Chiesa: C.J. Hefele, Histoire des conciles, a cura di H. Leclercq, I e II, Parigi 1907-08; A. De Broglie, L'Église et l'Empire romain au IVe siècle, dall'abbinamento di due concetti disparati. Papa Adriano nella seconda metà del sec. VIII sanziona ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] guerre e di carestie.
Il 1° marzo 1561, succedendo ad Adriano Valent, il P. assunse la carica di direttore della cappella l'esercizio del culto. Il P., dunque, come al tempo di Marcello II, si mise a capo della riforma voluta da Pio IV e dai suoi ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] rifacimento greco di Filone di Biblo (contemporaneo di Adriano) conservato in numerosi frammenti, è di dubbia poi di -āh in -ō). Un interessantissimo documento del punico parlato nel sec. II a. C., si ha nei passi in punico del Poenulus di Plauto, i ...
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