GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] , con la collaborazione nel 1867 alla redazione del periodico fiorentino Il Gazzettino delle arti del disegno, organo dei macchiaioli Tra il 1872 e l'anno successivo diresse con Adriano ed Enrico Cecioni il Giornale artistico, pubblicandovi articoli ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] Martelli, De Nittis, Carducci, Barabino, ecc.) della sottoscrizione a favore della statua Il suicida di Adriano Cecioni (ibid., 13 nov. 1867, p. 319).
L'ambiente fiorentino sviluppò nel C. da una parte la ricerca veristica, dall'altra un'immediatezza ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] quale seguirono i cammei con le teste degli imperatori Adriano e Traiano copiati da intagli antichi. Raggiunse grande reputazione risaliva al 1732, quando questi era stato ospite presso la corte fiorentina. A Napoli, dopo una breve sosta a Roma, il G. ...
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CAPORALI, Giulio
Pietro Scarpellini
Figlio naturale di Giovan Battista, non se ne conosce la data di nascita: quella del 1510, proposta dal Pascoli, è senz'altro da posticipare in considerazione del [...] garante per Arrigo Fiammingo nel contratto che questi stipula con Adriano Montemelino per l'Adorazione dei Magi (già in S Bevagna. Il 28 giugno 1594 stipula, insieme con il fiorentino Emilio Spallucci, una convenzione con la Camera apostolica per la ...
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