CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Commodi, G. e C. Parigi, Clemente C. Porcellini, un tal Benedetto, Adriano (o Cili), e negli ultimi anni G. Bilivert e C. Allori. Il 'imprimatur in data del 6 e 15 febbr. 1628 (stile fiorentino).
Il suo secolo esaltò nel C. il grande riformatore che ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] . 6 e tavv. XXI-XXIII) e fu premiata dall'accademia fiorentina col premio Martelli.
Al periodo compreso fra il 1874 e il 1884 1892 su incarico del Comune curò insieme con l'archeologo Adriano Milani la documentazione e il ricordo degli edifici che si ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] , avvenuto sullo scorcio del 1523 allorché a Roma si recava anche il Rosso fiorentino - di lì a poco attivo in S. Maria della Pace - al basamento: oltre che all'Arcangelo Michele, alla figura di Adriano e alla porta in trompe-l'oeil.
E ugualmente ai ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] S. Anastasia a Verona e nella chiesa della Tomba ad Adria. Della prima, sempre nel Museo dell'Opera del Duomo, per la sua fama di architetto ed è da aggiungere che dai Fiorentini venne considerato come il più grande architetto dei suoi tempi. Si ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] e il 1240 Tebe divenne feudo dei Saint-Omer. Nel 1388 il fiorentino Neri Acciaiuoli conquistò l'A., la Megaride e la Beozia. Seguì alla Theotókos; anche il tetraconco della biblioteca di Adriano venne adattato al nuovo uso: l'abside orientale fu ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] città raccolta a N dell'Acropoli, nell'area della biblioteca di Adriano e del foro romano. La fortezza detta Rizokastro, alla base I trasformò i Propilei in uno splendido palazzo di stile fiorentino e fece eseguire restauri al Partenone, che era stato ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di Leone X nel dicembre 1521 e per la successiva elezione di Adriano VI: il B. ritornò a Firenze con il cardinale Giulio de' evidente il giovanile studio della scultura del primo Quattrocento fiorentino; in realtà egli non riuscì mai ad adattarsi a ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] della chiesa romanica dei SS. Michele e Adriano, per la quale progettò una facciata goticheggiante convento di S. Domenico di Fiesole, Firenze 1901, p. 65; Id., in L'Illustratore fiorentino, IV (1907), p. 122; S. Orlandi, Il convento di S. Domenico a ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] , Un messaggio del secolo XV e Allevante, miniatore fiorentino del secolo XV.
Alla Promotrice torinese del 1861 di Parma e apprezzato in quella sede da Cristiano Banti, Adriano Cecioni e Signorini commissari della rassegna (Signorini, 1870).
Tra ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] Masaccio vivente, 1928, n. 12) a Cecioni (Adriano Cecioni scultore, 1927, n. 5), oltre numerose B. M., in Encicl. Ital., V, Roma 1930, p. 783; Mostra personale del pittore fiorentino B. M. B. (catal.), a cura di G. Colacicchi, Firenze 1944; L. M. ...
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