SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] S. Pietro (Frey, 1916, pp. 67 s.).
Il 5 gennaio 1525, il cardinale Armellini scriveva da Roma al banchiere fiorentino Lodovico Capponi, chiedendogli di commissionare a Giovan Francesco o eventualmente a Baccio Bigio «non ci essendo lui» (Klein, 1998 ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] pontificato di Clemente VII (con l'intervallo del papato di Adriano VI) il F. ritrovò gli amici senesi e perugini, oltre sette e ottocentesche (da segnalare Le opere di m. A. F. fiorentino, Milano 1802) fino al primo tentativo di una vera e propria ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] 1966, pp. 8-11, 23; A. La Penna, Gli studi classici dalla fondazione dell’Istituto di studi superiori, in Storia dell’Ateneo fiorentino. Contributi di studio, I, Firenze 1986, pp. 228 s.; Le «Memorie di un archeologo» di Felice Barnabei, a cura di M ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] di A. L., in Retroscena, XX (1953), pp. 22 s., 30-32; G. Confalonieri, Il diavolo nel campanile, in Maggio musicale fiorentino, 1954, pp. 7-9; R. Smith Brindle, Current Cronicle: Italy, in Musical Quarterly, LX (1954), pp. 385-387 (su Il diavolo ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo dalla Spagna. Il pontefice, oltre era creata dal suo rifiuto di consegnare alla nuova Signoria fiorentina le fortezze di Pisa e Livorno), tornò all’attività politica ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] trasferì a Firenze per fare pratica presso lo studio dell’avvocato Adriano Mari. Nel 1851 si recò invece a Roma, per tra il 1860 e il 1861, di insegnare in un liceo fiorentino, fu invece ammesso a insegnare greco al ginnasio del Forteguerri di ...
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MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] preparò il terreno per il varo di un disegno di legge con il quale, pur non recependo tutte le istanze del Municipio fiorentino, si provvide almeno in parte a sanarne i debiti.
Fu questa l’ultima importante battaglia combattuta dal M., il quale, dopo ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] del futuro duca Alessandro de’ Medici, nel generale timore dei fiorentini per i suoi sentimenti di rivalsa rispetto alla morte del padre tremila fanti, e seguito dai giovani nipoti Astorre e Adriano Baglioni (figli di Gentile), Vitelli si segnalò per ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] , essendo creditore del papa per almeno 80.000 ducati. Tornato a Firenze, fu inviato nella legazione gratulatoria fiorentina al nuovo papa Adriano VI. Riacquistò credito e influenza con l’elezione di Clemente VII (19 novembre 1523) da lui favorita ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] di Aristofane e due tragedie di Euripide, il fiorentino Riccardiano 35 (le Argonautiche diApollonio Rodio), il bolognese sulla sua fine. Si pensa che l'elezione di papa Adriano VI, che provocò una violenta mutazione dell'ambiente culturale di Roma ...
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