Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] sul trono della Vergine e che si riteneva il poeta fiorentino avesse composti durante un'ambasceria presso la Repubblica - nei fur già di canne e fronde,
salgano, empia città, de l'Adria l'onde,
si che ogni tuo tiranno si sommergi.
S'è visto ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] L'Inter è al primo posto in Lombardia, l'Udinese in Friuli, la Fiorentina in Toscana, la Roma nel Lazio, il Napoli in Campania, il Cagliari . Il vice-presidente vicario del Milan, Adriano Galliani, allarmato dalla pubblicazione sulla Gazzetta dello ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Piacentino, il cronista semiufficiale della guerra veneto-fiorentino-scaligera del 1336-1339, dichiara in modo esplicito V., Provveditori sopra Camere, b. A-I, 11.
186. Adriano Franceschini, I sostegni rossettiani di Polesella, in Uomini terra e ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] in altre città tardomedievali, come sta a confermare il caso fiorentino (9). Vero è che, ad esempio con la legge Ibid., pp. 49 ss.
218. Cf. l'ediz. curata da Adriano Carugo: Milano 1977.
219. Venezia era infatti ragguardevole produttrice di filati ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] pp. 211-218.
69. Si tratta della traduzione-arrangiamento di Adriano Lami e Guido Perale, su idea di Tilgher.
70. Almeno da Testoni nel '18, e La preson del barba prete dal fiorentino Augusto Novelli, o la Micheluzzi-Seglin che nel dicembre del '22 ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] che avrebbe dovuto poi dirigere i Festival "contemporanei" veneziani, Adriano Lualdi:
belle le vecchie opere (piacciono anche a me) ma , Cavalleria rusticana nell'allestimento del Maggio fiorentino, Pulcinella balletto in "prima" italiana ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] don Francesco Dognazzi); la messa da morto speciale per i Fiorentini da cantarsi il 25 maggio 1621 (lettera 66); le musiche tratti su su "dalle rive del Tevere" sino "a quelle dell'Adria". E questo lo fa, l'apparato statale, non disponendo in alcun ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] avesse seguito le lezioni lucreziane di Marcello Virgilio di Adriano Berti e ne avesse tratto varie suggestioni. Si può Alle spalle del personaggio che nel 1498 entrava nella cancelleria fiorentina, c’era la trascrizione del De rerum natura. Ma ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] per preparare un'offensiva generale contro l'alleanza milanese-fiorentina (16). Napoli e Paolo Il si armarono in difesa a questa situazione era condiviso da Clemente VII, succeduto ad Adriano nel settembre 1523, e da Firenze. In senato il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dell'area romagnola verso la quale si indirizzava l'espansionismo fiorentino. È interessante sottolineare come in entrambi i casi gli Alessandro VI a Paolo III, con la sola eccezione di Adriano VI, era motivo di scandalo per gli spiriti religiosi più ...
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