RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] C.) che animano lo sguardo obliquo. Come la barba di Adriano, la pettinatura alla greca della moglie, Sabina, è pure ritratti di Leonardo si collegano quelli di Raffaello del periodo fiorentino, più monumentali, tuttavia per i ritmi di curve, che ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] cospicui. Dal 1901 ad ora, dalla pubblicazione cioè del primo papiro fiorentino (il grande mutuo dell'anno 153 d. C.) alle διηγήσεις c'è un notevole miglioramento nel sec. II nell'età di Adriano e degli Antonini.
Il tipo di scrittura dell'età romana ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] si hanno anche nelle provincie: si ricordino l'arco di Adriano ad Atene, all'ingresso della città nuova, sorta per commessa nel 1894 e terminata nel 1908, e le tre porte del duomo fiorentino, due del Passagilia (1897 e 1903) una di G. Cassioli (1899 ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] in modo da formare un ginnasio completo. Nella grande villa tiburtina di Adriano abbiamo notizia di un portico detto Pecile, di un odeo, di determinò tutta una fioritura di ville nella campagna fiorentina, luogo ambito per la sovrana bellezza del ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] in quattro grandi distretti, a capo dei quali Adriano mise dei consulares e Marco Aurelio, rinnovando la Il Palazzo dei priori di Volterra (1208), di pretto carattere fiorentino, e quasi prototipo del celeberrimo Palazzo Vecchio, è ornato anch ...
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GLOBO (lat. globus "sfera")
Roberto ALMAGIA
Goffredo BENDINELLI
Termine geografico che fu usato già dagli scrittori latini per indicare sia la sfera terrestre, sia anche le sfere del Sole, della Luna, [...] Museo Nazionale di Napoli, e probabilmente eseguito all'epoca di Adriano o di Antonino Pio. Intorno a questa stessa epoca, tardi, al principio del sec. XVI, Lorenzo Della Volpaia fiorentino.
Dopo le grandi scoperte geografiche l'uso dei globi, ...
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PAGNANI, Andreina
Attrice, nata Andreina Gentili, da un noto vestiarista teatrale romano, il 24 novembre 1907, in Roma; in arte è chiamata col cognome del marito, Franco Pagnani, scenotecnico, da lei [...] una Passione di Cristo di A. Colantuoni al Teatro Adriano in Roma, la parte di Maria Vergine. Esordì giovanissima Italia.
Delle sue principali interpretazioni: Santa Uliva, nel Maggio Fiorentino del 1934, con regìa di Jacques Copeau; Giannina nel ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , G. si richiamò regolarmente a Gregorio X e ad Adriano V, delineando per il suo pontificato gli stessi orientamenti: Pietro insegnava in una facoltà di arti e che quello fiorentino lo sia del periodo in cui insegnava medicina. Dal commentario ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] a Roma (nell’agosto del 1522) del nuovo papa Adriano VI, che si mostrò benevolo verso di lui – Soderini pp. 1-8, 12-14, 5, pp. 1-17; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503. Ricerche e documenti, III, 1, Pistoia 1977, pp. 316-319; S. Bertelli ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] anche di quella europea" (85). Il merito era di Adriano Willaert, un musicista fiammingo, e di Andrea Gritti, che delle sue forze, aveva preferito consegnarla a Piero Strozzi, un fiorentino che militava al servizio del re di Francia. Neppure lo ...
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