Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] dipinte nel primo chiostro alcune storie della sua vita). Adriano VI lo canonizzò il 31 maggio 1523. Venne proclamato dottore un gran numero di succursali. Suonano familiari i nomi dei banchieri Tornabuoni, o di mercanti, uomini d’affari e uomini ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] interesse del 40% da Agostino Chigi e dagli altri banchieri fiorentini, i Ridolfi, i Bini, i Salviati, i ; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il Conclave e l'elezione di Adriano VI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, passim; M.Alberini ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] a Milano per perorare la pace. Durante il pontificato di Adriano VI soggiornò in Francia, forse a Montpellier. Dal 1523 fu della crisi alimentare, di cui erano diretti responsabili i banchieri fiorentini Strozzi.
Con l'ascesa al soglio pontificio ...
Leggi Tutto
GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] Venezia dal 1561, si perfezionò sotto la guida di Adriano Willaert, così come lascia intendere Massimo Troiano nei suoi Domenico, così come di Vincenzo, parla con ammirazione il Banchieri nelle sue Conclusioni nel suono dell'organo (Bologna 1609), ...
Leggi Tutto
SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] la berretta il 13 marzo e il titolo di S. Adriano al Foro il 17 marzo. Nello stesso concistoro, furono , pp. 729-738, passim; Id., Credito e cittadinanza: i Sauli, banchieri genovesi a Roma tra Quattro e Cinquecento, in Reti medievali Rivista, XVII ( ...
Leggi Tutto
TOSCANELLI PERUZZI
Angelica Zazzeri
, Emilia. – Nacque a Pisa il 14 febbraio 1827 da Giovanni Battista Toscanelli e da Angiola (o Angiolina) Cipriani.
La madre aveva origini corse ed era imparentata [...] politica e vantava la discendenza da una ricca famiglia di banchieri e di nobili fiorentini. Si prepararono quindi le trattative per quelli dei più giovani Pasquale Villari, Leopoldo Galeotti, Adriano Mari, Edmondo De Amicis e Isidoro Del Lungo. C ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] Ottobono (11 luglio - 16 ag. 1276), divenuto papa Adriano V, avrebbe potuto offrirgli, e nel 1277 nominò procuratore Alberto di Rotofredo da Piacenza, probabilmente uno dei tanti banchieri piacentini attivi in Genova e strettamente legati alla Curia ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] amico di Sinibaldo, letterato e autore di vite di Innocenzo IV e Adriano V, papi di casa Fieschi, pubblicate nel 1601), al quale spettò tra assentisti di galee (il Doria) e grandi banchieri-finanzieri (Adamo Centurione e gli Spinola). Su questo ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] una fama paragonabile alla sua, ma anche dal fiorentino Adriano Cecioni, che collaborò al periodico nei primi anni di aristocratici, uomini politici, attori, musicisti, sportivi, banchieri, giornalisti, artisti e letterati; col tempo essere ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] ma la morte del papa Leone X vanificò il progetto. Il successore, Adriano VI, non era uomo da apprezzare più di tanto certe pratiche, per del L., Morosina. I Bernardo erano mercanti e banchieri ricchissimi, assai influenti in Inghilterra, e proprio a ...
Leggi Tutto