LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] marzo 1844, in cui risultava che un certo AdrianoLemmi, ex negoziante, era stato condannato al carcere per Mazziniana, XXVI (1980), 2, pp. 207-238; Un'amicizia massonica. Carteggio Lemmi - Carducci, con documenti inediti, Foggia 1991.
Sul L. cfr. G. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] da parte della massoneria, ch'è documentato dalle entusiastiche lettere indirizzate in giugno e in dicembre dal gran maestro AdrianoLemmi all'"Illustre Venerato e caro Fratello F. C. 33.".
Nel dicembre 1888 il C., poco curandosi di essere fermo ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] , dal C., da G. Bovio e dal Carducci, si pronunciò il 15 aprile di quell'anno in senso favorevole ad AdrianoLemmi e il Supremo Consiglio accolse quindi tale decisione il 30 aprile.
Negli ultimi anni il C. si allontanò progressivamente dagli impegni ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] , I Mille di Marsala, b. 21, f. 647; Ibid., Museo centrale del Risorgimento, Archivio Garibaldi, Archivio AdrianoLemmi, Archivio Giacinto Bruzzesi; Milano, Civiche Raccolte storiche di Milano, Carte Missori (7 cartelle, 22 plichi); Ibid., Fondazione ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] a desistere. Il B. proseguì per Costantinopoli, dove mise a profitto l'arte dell'incisione, e col cognato AdrianoLemmi intraprese attività commerciali, in particolare per forniture al corpo di spedizione francese per la guerra di Crimea; fece anche ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] correnti democratiche, nell'associazione La Lega della democrazia, presieduta da Garibaldi. Dal gennaio dell'80 finanziò con AdrianoLemmi l'organo di propaganda dell'associazione, il quotidiano La Lega della democrazia, e vi scrisse articoli di ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] d’Italia, Mazzini si adoperò per agevolare il suo rientro in patria raccomandandolo, tramite Montecchi, al banchiere repubblicano AdrianoLemmi perché gli trovasse un impiego nelle sue imprese. Nicolini e la sua famiglia inglese ritornarono così in ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] loggia Propaganda massonica di Roma a opera del gran maestro AdrianoLemmi. Si trattava di una loggia del Grande Oriente d comunale di Roma e nel giugno 1896 subentrò al dimissionario Lemmi come gran maestro del GOI. In Campidoglio restò questa volta ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] non si ripresentò a elezioni. Visse a Roma della pensione concessa ai Mille e del generoso soccorso di AdrianoLemmi, figura di spicco della massoneria italiana e antico compagno garibaldino. Fu ancora attivo in vari tentativi di federazione ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] i cui membri figuravano molti massoni, dall’accusa di aver favorito il gran maestro del Grande Oriente d’Italia, AdrianoLemmi, nelle trattative per la fornitura di tabacchi ai monopoli di Stato (Dichiarazioni del ministro delle Finanze Seismit-Doda ...
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