GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] morte di Filiberto: ottenuto il congedo dal successore, il filofrancese Carlo II, il G. rimase al servizio di Margherita, da lui difesa riconquista del Milanese. Il primo consisteva nell'avvicinare Adriano VI, il pontefice fiammingo succeduto a Leone ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure il 1º dic. 1521, fu eletto successore, il 9 genn. 1522, Adriano di Utrecht, l'ultimo pontefice di origine non italiana. Nel conclave anche il ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 1096 quando entra in Bologna Bernardo, eletto da Urbano II. Di recente Piero Fiorelli ha mostrato in modo convincente Ludovico (?), ma la corrispondenza e contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] 15 aprile di quell'anno in senso favorevole ad Adriano Lemmi e il Supremo Consiglio accolse quindi tale decisione il 30, 77; E. Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di A. Berselli, II-IV, Bologna 1960-1962, ad Indices; G.Padovani, A Vespro. Mem. di ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] bolognese del 12 genn. 1893 su "L'hereditas e la familia da Adriano ai Severi" si pone come sviluppo dei precedenti studi e ci fa in Mem. d. Acc. d. scienze dell'Ist. di Bologna, s.1, II (1906-07), pp. 1-19, ove si rileva che l'editto emanato da quel ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Innocenzo X lo insignì della porpora col titolo diaconale di S. Adriano: l'A. si era guadagnato la nomina denunziando al papa le , passim; P.Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I-II, Prato 1839-40, passim; A. Atti, Lorenzo Azzolini, in ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] trasferì a Firenze per fare pratica presso lo studio dell’avvocato Adriano Mari. Nel 1851 si recò invece a Roma, per -III, a cura di N. Coppola, Roma 1964 (in particolare: II, Gli hegeliani di Napoli ed altri corrispondenti letterati ed artisti, pp. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Repubblica l'ospitalità accordata al cardinale Adriano Castellesi, privato delle diocesi inglesi Rotterdam, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen, II, Oxonii 1910, pp. 514-517; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, I, Inghilterra ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] anteriore all'ascesa al soglio pontificio del cardinale Ottobono Fieschi (Adriano V) dell'11 luglio 1276, cui l'opera è p. 2), sull'enfiteusi, sui feudi (IV, p. 3), sui testamenti (II, p. 2 § 12) e sulla donazione. L'autore non formula sempre una ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] È documentata la presenza dello J. a tutte le sessioni.
La morte di Giulio II e l'ascesa al soglio di Leone X, l'11 marzo 1513, non modificarono come pure non è certo che al tempo di Adriano VI o ancora nel 1527 ricoprisse l'ufficio di ...
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