BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] from a Thorough-Bass as practised in the XVIIth & XVIIIth Centuries,London 1931, pp. 6, 16, 81-90, 899 s.; A. Adrio, Die Anfänge des geistlichen Konzerts, Berlin 1935, pp. 30-38; G. Vecchi, Il Madrigale drammatico. La "Pazzia senile" di A. B., in ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] come maestro di cappella nel Collegio Romano), sorte verosimilmente in seguito all’audizione del 1565. Due anni dopo AdrianoBanchieri la associava direttamente a papa Marcello II; più avanti venne collegata alle audizioni tridentine del 1562 (anche ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] apparsa nel 1609. A Gubbio poté forse conoscere direttamente il musicista AdrianoBanchieri, presente nel locale monastero olivetano di S. Pietro nel 1604. Lo stesso Banchieri, oltre a ricordarlo nelle Conclusioni, gli indirizzò due Lettere armoniche ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] Gesualdo da Venosa e Lodovico da Viadana negli "esempi moderni applicati a parole volgari, et latine" che AdrianoBanchieri inserisce nella Cartella musicale (1613). Anche Athanasius Kircher nella sua Musurgia universalis (1650) illustrando la figura ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] anche largo uso del ‘falsobordone’.
Alcuni musicografi coevi ricordarono Pallavicino tra i maggiori autori dell’epoca: spicca AdrianoBanchieri (1609), che lo additò come un precursore di Monteverdi al pari del principe Carlo Gesualdo, di Alfonso ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] fa di Pecci un rappresentante di punta della moderna 'seconda pratica', riconosciuto tale fin dai coevi Giulio Cesare Monteverdi e AdrianoBanchieri.
Nel 1603 Pecci entrò a far parte dei Cento uomini d’arme del granduca con l’insegna di «un morello ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] .
Altre fonti biografiche sul F. sono presenti nei testi di eminenti trattatisti dell'inizio del sec. XVII, tra cui AdrianoBanchieri. Nelle sue Conclusioni nel suono dell'organo (Bologna 1609) il musicista bolognese testimonia la presenza del F. a ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] , in cui il compositore venne a mancare, gli successe Francesco Biànciardi, già organista nella cappella del duomo. AdrianoBanchieri, nelle Conclusioni sul suono dell'organo, nomina entrambi i musicisti a proposito delle celebrazioni in onore di s ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] Venezia dal 1561, si perfezionò sotto la guida di Adriano Willaert, così come lascia intendere Massimo Troiano nei suoi Domenico, così come di Vincenzo, parla con ammirazione il Banchieri nelle sue Conclusioni nel suono dell'organo (Bologna 1609), ...
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BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] di novembre del 1659.
Accanto all'attività di organista il B. svolse anche attività didattica: Pietro Paolo Banchieri, nipote del grande Adriano, rivolse a lui come "virtuosissimo mio maestro in Canto Figurato & dell'organo * la dedica preposta ...
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