BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] nella sua città, e da Imperatrice Mirana, gentildonna padovana, non deve esser confuso con il gesuita Giovanni Bonifacio, autore di una Christiani pueri institutio adolescentiaeque perfugium (apud Sinas ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] bacino del lago di Fucino, e i secondi a O. di questo lago, i Picenti e i Pretuzi sulla costa Adriatica tra Ancona e Adria, i Vestini e i Marrucini a mezzogiorno dei Picenti, divisi tra loro dal Pescara; d) i Campani nella Terra di Lavoro; i Sanniti ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] . 198). I Fantuzzi godettero di numerose altre nobiltà civiche, tra cui (oltre naturalmente a quella di Bologna) quelle di Adria, di Ferrara e di Viterbo, nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam di Benedetto XIV.
Il F. rimase ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] non si procedesse al trasloco dei miracolosi resti.
Il B. si recò quindi in Germania, segretario del vescovo di Adria e Rovigo, conte Girolamo di Porzia, cui era stata affidata la nunziatura apostolica presso i principi della Germania superiore, e ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] a Roma; fu ricevuto più volte dal papa e trattò diversi affari: chiese qualche incarico per Niccolò Maria d’Este, vescovo d’Adria, e il papa promise che gli avrebbe dato il governo di Cesena o d’altro luogo; sostenne le buone ragioni di Ercole da ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] nel periodo imperiale germanico, Roma 1985, p. 38.
7. Walter Lenel, Die Entstehung der Vorherrschaft Venedigs an der Adria. Mit Beiträgen zur Verfassungsgeschichte, Strassburg 1897, pp. 27 ss.; Roberto Cessi, La Repubblica di Venezia e il problema ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] gli ambasciatori francesi - nel maggio e giugno 1393, e nell'estate 1394 - dovette occuparsi del progetto di un regno di Adria da formare con territori dello Stato della Chiesa. Egli era allora già cardinale vescovo di Albano: la nuova dignità gli ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] quando batté al primo turno il moderato Romualdo Bonfadini dopo un tour oratorio culminato in un discorso al teatro Orfeo di Adria, capoluogo del collegio elettorale.
Parenzo si stabilì a Roma con la famiglia e il cugino Vittorio che si era dedicato ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] possibilità di svolgere l'attività forense nei territori imperiali. Nel marzo 1867 fu eletto deputato per la X legislatura nei collegi di Adria e di Thiene, optando per il primo. Annullata l'elezione "in causa d'impiego", nel 1869 il D. si trasferì a ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] baltiche), per l'ampia disponibilità alla cooperazione, e dalle poche regioni transfrontaliere realmente attive (per es., Alpe Adria e Øresund), per il tentativo di costituire vere strutture di raccordo nella soluzione di problemi comuni.
A scala ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
romeo
romèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. romaeus «romano, latino; pellegrino che va a Roma» (dal gr. ῥωμαῖος «romano1»)]. – Nome con cui nel medioevo si chiamavano gli Occidentali che si avviavano pellegrini in Terrasanta, poi i...