Nome con cui è noto il pittore Giorgio da Castelfranco (erroneo il casato Barbarelli; n. Castelfranco Veneto forse 1477 - m. 1510). Capofila della scuola veneta del Cinquecento, con la sua opera ebbe un [...] ) e da Leonardo (chiaroscuro delicatamente sfumato), probabilmente con opere quali l'Adorazionedei pastori (Washington, National Gallery of art), l'AdorazionedeiMagi, (Londra, National Gallery), una discussa Madonna col Bambino (Oxford, Ashmolean ...
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Pittore e incisore (Pistoia 1611 - Roma 1681). Sensibile all'influenza di Pietro da Cortona e di N. Poussin, svolse la sua attività principalmente a Roma (Adorazionedeimagi, 1634, Roma, Collegio de Propaganda [...] Fide; Visione di Costantino, Roma, S. Giovanni in Laterano; ecc.). Notevole la produzione di incisioni. Il figlio Ludovico (Roma 1634 - Zagarolo 1697), allievo del padre, guardò anche alle soluzioni di ...
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Pittore (Castelfranco Veneto 1557 circa - Venezia 1641). Formatosi a Venezia (1575-83), fu influenzato da Palma il Giovane, Paolo Veronese e i Bassano (Cena in Emmaus, Castelfranco Veneto, duomo; Predicazione [...] ). Lavorò, tra l'altro, anche in Boemia, a Innsbruck (1606, AdorazionedeiMagi, chiesa dei Cappuccini) e di nuovo in Italia (Paradiso, 1606, Borgo San Sepolcro, chiesa dei Cappuccini; decorazioni del palazzo del card. S. Borghese a Roma; Evangelisti ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Ghirlandaio, guidata da Domenico. Il 28 giugno 1487 Michelangelo riscosse il credito mensile del Ghirlandaio per l’AdorazionedeiMagi dello Spedale degli Innocenti. In seguito fu stipulato fra Ludovico Buonarroti e Domenico e David Ghirlandaio un ...
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Pittore (Città della Pieve 1450 circa - Fontignano, Perugia, 1523). Tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana, P. si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento [...] paesaggi, si fonde con il senso verrocchiesco della linea e del chiaroscuro, come appare già nelle opere giovanili (AdorazionedeiMagi, 1473, e alcune delle Storie di s. Bernardino, 1473, ambedue a Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria). Le opere ...
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Pittore (Seligenstadt, Assia, 1435 circa - Bruges 1494). Non sappiamo dove egli sia stato prima di stabilirsi a Bruges (1465); ma probabilmente fu a Colonia, dove poté conoscere S. Lochner, e a Bruxelles, [...] ss. Giovanni Battista ed Evangelista (1479; detto dello Sposalizio mistico di s. Caterina); i trittici di Jan Floreins o dell'AdorazionedeiMagi (1479) e di Adriaan Reins con il Compianto di Cristo (1480); il Reliquiario di s. Orsola (prima del 1489 ...
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Pittore (n. forse a Haarlem 1415 circa - m. Lovanio 1475). Si stabilì a Lovanio nel 1447 ma solo dal 1457 un'ampia documentazione lo mostra maestro affermato, in contatto con letterati e teologi della [...] i suoi figli; Dierick il Giovane (1448-1491), che è ritenuto l'autore del piccolo trittico chiamato dal 19º sec. "la perla del Brabante" (AdorazionedeiMagi, s. Giovanni Battista e s. Cristoforo, Monaco, Alte Pinakothek), e Aelbrecht (1460-1549). ...
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Pittore (n. prima del 1309 - m. tra il 1359 e il 1361, documentato a Bologna dal 1330). Artista raffinato, influenzato dall'arte toscana e dal modello giottesco, contraddistinse la sua opera attraverso [...] alla Pinacoteca di Bologna), per gli affreschi dell'abside di Pomposa (1351) e per i pannelli con l'AdorazionedeiMagi (Edimburgo, National Gallery of Scotland) e con Storie di s. Agostino (Bologna, Pinacoteca). Caratteristica di questo gruppo di ...
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Pittore (n. presso Novacella, Bressanone, 1460 circa - m. dopo il 1520). Operò prevalentemente nella sua città natale, a Brunico e a Salisburgo. Attivo (1470-80) nella bottega di F. Pacher a Brunico, entrò [...] Pacher, con il quale lavorò all'altare maggiore della chiesa dei francescani. Nel 1489 eseguì l'altare della chiesa del convento di Wilten, di cui resta l'AdorazionedeiMagi (Innsbruck, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum) che, pur mostrando una netta ...
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Pittore (n. forse Rottweil 1400 circa - m. Basilea o Ginevra 1445 circa). Fu uno dei maggiori pittori tedeschi del sec. 15º. In una visione semplificata e grandiosa, del tutto originale, W. concepì le [...] sulle due facce, nel museo di Ginevra, con le scene della Pesca miracolosa, della Liberazione di s. Pietro, dell'AdorazionedeiMagi e del Vescovo fondatore raccomandato da s. Pietro alla Vergine). Sempre a Basilea è conservata una tavola con un s ...
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adorazione
adorazióne s. f. [dal lat. adoratio -onis]. – 1. L’atto dell’adorare; atto di omaggio e riverenza a una divinità o a una persona considerata divina: essere, stare, mettersi, prostarsi in adorazione. Nella religione cattolica, atto...
epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...