ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] tutta potenziale, e in certo senso predrammatica, del sentimento. Così nella lunetta esterna del portale nord con la AdorazionedeiMagi, la Madonna è solenne sul trono, ma è animata nel taglio netto del volume e nel tratteggio incisivo delle ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] che il sontuosissimo scrigno della chiesa aveva suggerito. Sembra a qualche critico autorevole che la Visitazione e l'AdorazionedeiMagi non siano al livello delle due prime tavole.
Noi pensiamo che l'atmosfera più dispersa di queste due scene ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] e nipote ebbe a compiersi durante la realizzazione dell'Adorazionedeimagi, per la chiesa di S. Francesco a Manfredonia. legale si evince, tra l'altro, che il L., all'epoca dei fatti, non era sposato, che gestiva una bottega ove erano impiegati due ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] 'età di 16 o 17 anni. Secondo Roli (1967, fig. 8), la prima opera che rivela appieno il suo genio particolare è l'AdorazionedeiMagi (Roma, Gall. naz. di arte antica), che può essere datata nel primo decennio del '700. Poco prima di questa tela il C ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] a mensola e sul suo fianco anteriore si trovano un rilievo con l'Annunciazione, una tavola con iscrizione e un'Adorazionedeimagi; sul fianco destro la Flagellazione e su quello sinistro la Crocifissione. Il letto funebre, sul quale la figura del ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] può considerarsi un colto autodidatta.
Voltosi inizialmente all'affresco, dopo aver forse tentato opere in plastica come l'AdorazionedeiMagi in S. Procolo, eseguì gli affreschi della cappella Vezzi in S. Stefano - che recavano una volta la data ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] una Scena di sacrificio sudisegno di Michelangelo, un pugnale per il duca di Mantova, due paci (con l'AdorazionedeiMagi e la Presentazione di Gesù al tempio) raccolte nella dispersa collezione Gualdo di Vicenza con altre medaglie, cammei, corniole ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] ha fatto risalire anche opere come la predella della City Art Gallery di Manchester con Annunciazione, adorazione del Bambino con s. Brigida e Adorazionedeimagi e presentazione al tempio, le due coppie di santi della Pinacoteca nazionale senese (S ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] geometrie si sciolgono in ritmi più distesi per l'influenza reniana, nelle due tele laterali con l'Adorazionedei pastori e l'Adorazionedeimagi (datata 1614) il luminismo di origine caravaggesca concorre a sottolineare le semplificate squadrature ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] resta incerti nell'attribuzione. Gli stessi dubbi si provano dinanzi ad un'altra pittura assai vicina nello stile, la AdorazionedeiMagi con il Crocefisso della National Gallery di Londra (n. 1843), data dallo Gnoli e dal Davies al Bonfigli, mentre ...
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adorazione
adorazióne s. f. [dal lat. adoratio -onis]. – 1. L’atto dell’adorare; atto di omaggio e riverenza a una divinità o a una persona considerata divina: essere, stare, mettersi, prostarsi in adorazione. Nella religione cattolica, atto...
epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...