APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] critiche dell'Occhiale sono più che altro suggerite da invidia e da livore"; che il Mondo Nuovo viceversa è "poema che l'Adone supera in quella guisa di Saul col popolo ebreo". L'A. è ossequiente alle regole, ai precetti, ai principi di autorità, che ...
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ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] e de la Seta, Trasformazioni pastorali, apparso a Roma nel 1624; qualche anno più tardi, infiammato dalla lettura dell'Adone, compose in brevissimo tempo e diede alla luce un poema mitologico in dodici canti, L'Endimione, Temi 1626, che riecheggia ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] le imitazioni.
L'asse della difesa dell'E. è costituito dalla ricerca di una corretta definizione del genere letterario dell'Adone. Sostenendo infatti che esso non è un poema eroico ma amoroso, ispirato com'è alle Metamorfosi di Ovidio piuttosto che ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] detenzione da parte di un altro libraio, Giacomo Batti, di libri proibiti (tra cui le opere di Pallavicino, Pona e l'Adone di Marino) e dal sospetto (fondato) che Valvasense avesse stampato il libello Che le donne non siano della specie degli uomini ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] a Marino e marinisti, a cura di G. G. Ferrero, Napoli-Milano 1954, ad Indicem. Per i rapporti con l'autore dell'Adone v. G. B. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, ad Indicem. Per la biografia vedi G. Crescimbeni, Istoria della ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] A. Borzelli - F. Nicolini, II, Bari 1912, pp. 118 s.; Id., Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1960, pp. 32-43; Id., Adone, a cura di G. Pozzi, Milano 1988, ad ind.; Id., La Sampogna, a cura di V. De Maldé, Parma 1993, ad ind.; G. Chiabrera ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] conte L. Savioli, che la introdusse nella società letteraria bolognese e la aiutò nella composizione dei poema La morte di Adone, in ottave, che fece pubblicare a sue spese (Parma 1790), devolvendo ogni incasso in favore della B., sicché questa poté ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] A. Tassoni, Lettere, a cura di P. Puliatti, Bari 1978, I, pp. 386-389, lettera 436). Affascinato e ammirato dal successo dell'Adone di Marino, in una lettera inviata a Fabrizio Ricci, datata 5 sett. 1623, il D. espresse il giudizio di una superiorità ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Torre, Lucca 2009, pp. 31-51, e in G. Tallini, Ludovico Dolce, Giovanni Tarcagnota, Girolamo Parabosco. Stanze nella favola d’Adone, Roma 2012, pp. 261-282); sempre in ottave due canti di un poema cavalleresco incompiuto (in appendice al Libro quarto ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] dell'epoca, fra i quali il palermitano A. Dominici, il B. continuò a raccogliere opere d'arte, come il celebre gruppo di Adone e Venere, scolpito dal Canova per 6.000 ducati, e affreschi di G. Cammarano.
Il gruppo del Canova, che fu collocato in ...
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adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...
adonare
v. tr. [dal fr. adonner «abbandonare, sottomettere»] (io adóno, ecc.), ant. – Domare, abbattere: Noi passavam su per l’ombre che adona La greve pioggia (Dante). Intr. pron., lasciarsi abbattere, cedere: Nostra virtù che di legger s’adona,...