ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] da Isabella de’ Medici per la sua villa fiorentina di Baroncelli, oggi Poggio Imperiale (Borghini, 1584, p. 597; Utz, 1966). L’Adone, già a lungo ritenuto di Michelangelo, è stato reso a Rossi da Grünwald (1910, p. 18), mentre il Bacco, un tempo ...
Leggi Tutto
RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] 1991, pp. 149 s.; Moretti, in Sebastiano Ricci. 1659-1734, 2012, pp. 93 s.): per molto tempo identificato come Venere e Adone, l’affresco rappresenta in realtà una giovane alata avvolta in un manto giallo, provvista di fiori e di una fiaccola accesa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] in lor chiaro vivrai
e con lingue di luce ardenti e belle
favelleran di te sempre le stelle.
Giambattista Marino, L’Adone, a cura di G. Pozzi, Milano, Mondadori, 1976
La nuova scienza e la letteratura
Thomas Browne
Prima di dormire
Religio Medici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] che, com’è noto, dalle Dionisiache (conosciute peraltro solo in traduzione latina) trae vari spunti Giovambattista Marino per il suo Adone.
Nonno di Panopoli
Dionisiache I 11-21, 29-33
Dionisiache, Libro I, 11-21, 29-33
Portatemi la ferula, scuotete ...
Leggi Tutto
SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] di M.L. Doglio - C. Delcorno, 2007). I rapporti con Giovan Battista Marino sono attestati anche dopo la prima censura dell’Adone e la promozione di Scaglia a membro del S. Uffizio (Carminati, 2008). Il suo segretario Giovanni Battista Baiacca fu il ...
Leggi Tutto
FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] a Carrara (Hubert, 1964, p. 360).
Nel 1810 il F. vinse il premio Balestra per la scultura con Venere che abbraccia Adone rianimato da Proserpina; l'opera conobbe un notevole successo da parte della critica e, forse, anche per questo, nel 1812 il F ...
Leggi Tutto
DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] della badessa di S. Paolo deriva una serie di cinque ovati (Putti con le tre Grazie, Putti con la Fortuna, Putti con Adone, Putti con Giunone punita, Putti con Cerere) e lo spaccato della camera; dagli affreschi di S. Giovanni: Il Salvatore in gloria ...
Leggi Tutto
SINCROTRONE, Luce di
Adalberto Balzarotti
Radiazione elettromagnetica emessa da particelle subatomiche cariche che si muovono con velocità relativistica in un campo magnetico.
I primi studi sull'irraggiamento [...] poi le ricerche proseguirono con la costruzione di un laboratorio dedicato alla l. di s. emessa dall'anello di accumulazione Adone. Dagli anni Sessanta si sono rapidamente moltiplicati in tutto il mondo i progetti di utilizzazione della l. di s. nei ...
Leggi Tutto
VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] di frequente. La Nuda e il musico ha ripetizioni al Prado medesimo, a Berlino e altrove; così pure la Danae; Venere e Adone; Venere allo specchio, ecc., talvolta prossime alla maniera di Tiziano, tanto da condurre ad attribuirle a lui stesso. Ma non ...
Leggi Tutto
IPPOLITO ('Ιππολυτος, Hippolitus)
Alessandro Olivieri
Figlio di Teseo e dell'amazzone Antiope o Ippolita, giovane di straordinaria bellezza, castità e religiosità; onde la sua predilezione per Artemide, [...] della luna (Fedra, toro). La spiegazione compiuta del mito d'I. si ha, considerandolo nelle sue attinenze con quello di Adone Tammuz. L'identificazione di I. con Virbio non è anteriore alla tarda età repubblicana.
Il mito di I., sulla base delle ...
Leggi Tutto
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...
adonare
v. tr. [dal fr. adonner «abbandonare, sottomettere»] (io adóno, ecc.), ant. – Domare, abbattere: Noi passavam su per l’ombre che adona La greve pioggia (Dante). Intr. pron., lasciarsi abbattere, cedere: Nostra virtù che di legger s’adona,...