GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] un altro palazzo genovese: quello dei Centurione, ora Cambiaso, a piazza Fossatello. Qui il G. dipinse nella galleria Venere che incorona Adone e nella sala Il carro di Giunone tra le Metamorfosi.
In entrambe le raffigurazioni è l'apparato scenico a ...
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STATI, Cristofano
Donatella Pegazzano
(Cristoforo). – Nacque a Bracciano nel 1556 da Francesco. Il nome del padre è desumibile dall’immatricolazione dell’artista, indicante il suo patronimico, nella [...] stesso periodo si può collocare il gruppo di Venere e Adone, oggi nel Museo civico di Bracciano (Avery, 2001, 1642, p. 162; F. Martinelli, Cristoforo Stati e il gruppo di Venere e Adone, in Rivista d’arte, XXXII (1957), pp. 233-242; J. Pope-Hennessy ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine della Repubblica, la musica in Inghilterra risente della chiusura verso le arti [...] a chiunque voglia studiarle).
Il primo frutto in lingua inglese nato dallo studio dei modi operistici francesi è Venere e Adone, composto nella prima metà degli anni Ottanta da Blow, seguito nel 1685 da Albione e Albano, secondo fallimento operistico ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] italiana di alcune opere di Luciano di Samotracia, Timone,Icaromenippo,Dialoghi delle cortigiane (Genova 1913) e i Giardini di Adone (Roma 1913), un volume ove spesso è ripresa la forma greca del dialogo. Lo stesso taglio letterario hanno il ...
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ALCIBIADE ( Ἀλκιβιάδης)
M. Massa
Uomo politico e generale ateniese (450 c.a-404 a.C ), figlio di Clinia e di Deinomache, della famiglia degli Alcmeonidi, dopo la prematura scomparsa del padre fu allevato [...] in grembo a Nemea, la ninfa del luogo, in uno schema iconografico allora usato per rappresentare amori mitici, come quello di Adone e Afrodite sull'hydrìa di Meidias a Firenze (Museo Archeologico, inv. 81948), che non mancò di suscitare stupore e ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, opere di incerta datazione, ma stilisticamente tra loro assai omogenee (di esse, l'Apoteosi di Adone è firmata). Il Sacrificio di Noè della chiesa di S. Maria Maggiore di Bergamo è databile al 1678 (il C ...
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FALISCI, Vasi
P. Mingazzini
Nell'ambito della ceramica etrusca del IV sec. a. C., occupa un posto distinto una classe di vasi dipinti, che può con grande probabilità essere assegnata al territorio dei [...] accogliere, inconsapevole, Zeus cangiato in un cigno dall'aria inoffensiva; a destra, Afrodite stringe al petto il piccolo Adone risorto, che vola al suo abbraccio; un albero stilizzato, ma decorativamente perfetto, divide le due coppie divine.
La ...
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Musicista e compositore (Roma 1561 - Firenze 1633). Attivo presso la corte medicea, P. fece parte della Camerata fiorentina de' Bardi e ne condivise l'estetica del «recitar cantando» (stile al quale è [...] Monteverdi), Guerra d'amore e di bellezza (1615), La precedenza delle dame e Barriera nell'Arena di Sparta (1625), Adone (1628), vari spettacoli scenici destinati alle corti di Mantova e Firenze, oltre a balli, tornei, intermezzi, madrigali e musiche ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] del gusto secentista, in Francia il preziosismo fu prevalentemente d’importazione straniera, italiana e spagnola: Marino pubblicò l’Adone (1623) a Parigi e contribuì alla divulgazione del concettismo in Spagna. Nel Libro de la erudición poética (1607 ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] , Il concetto di barocco nella cultura letteraria, in Id., Concetti di critica, trad. it., Bologna 1972, pp. 83-130; G. B. Marino, L'Adone, a cura di M. Pieri, 2 voll., Bari 1975-77, e a cura di M. Pozzi, 2 voll., Milano 1976; E. Raimondi, Poesia ...
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adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...
adonare
v. tr. [dal fr. adonner «abbandonare, sottomettere»] (io adóno, ecc.), ant. – Domare, abbattere: Noi passavam su per l’ombre che adona La greve pioggia (Dante). Intr. pron., lasciarsi abbattere, cedere: Nostra virtù che di legger s’adona,...