GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] adnotationibus illustratum (Romae 1745), nel quale stabilisce la lezione di quella che oggi viene definita la seconda famiglia dei manoscritti di s. Adone di Vienne.
Il G. morì a Roma il 21 luglio 1747 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Via ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] qui è passata al Martyrologium Romanum, dove P. figura come martire, contro la testimonianza del Liber pontificalis e dello stesso Adone. Sono queste le ragioni per cui la commemorazione di P. è stata espunta dal Calendarium Romanum del 1969.
fonti e ...
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MABELLINI, Adolfo
Anna Lia Bonella
MABELLINI, Adolfo. – Nacque a Livorno il 24 dic. 1862 da Anna Maria Lombardi, corsa di Bastia,e dal pistoiese Torquato, professore di matematica e fratello del musicista [...] ’Haraucourt, R. Browning, A. de Vigny, P. de Nolhac). Particolarmente accurate le traduzioni di Shakespeare (tra cui Venere e Adone,Firenze 1891; Il lamento d’un amante. Il pellegrino innamorato, Fano 1898; e soprattutto I poemetti, Bologna 1913).
Il ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] autori, fra cui Gino Contilli, Bruno Maderna, Riccardo Malipiero, Riccardo Nielsen, Mario Peragallo, Camillo Togni, Roman Vlad, Adone Zecchi e molti dei più giovani; in Inghilterra opera, fra gli altri, l'ungherese Matyas Seiber; in Cecoslovacchia ...
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MIDIA (Μειδίας)
Pericle Ducati
Il nome di questo ceramista ricorre, seguito dalla forma verbale ἐποίμσεν, su uno splendido vaso attico a figure rosse di stile cosiddetto fiorito. È un'idria proveniente [...] tre idrie: quella ruvestina del Museo di Karlsruhe, con la scena del giudizio di Paride, e le due di Populonia, di Adone e di Faone, del Museo archeologico di Firenze.
È l'elemento afrodisiaco che, pure in questi cimelî di ceramica attica, trionfa ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I funerali di Ettore venne sostituita con la Morte di Adone (ibid., p. 224). Così è stato supposto che alcuni temi già previsti non abbiano poi trovato collocazione: è il caso del disegno ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] . II, p. 14). Opera giovanile potrebbe essere anche l'unico dipinto di tema profano rimasto: Venere che piange Adone (Rizzi, 1974, p. 63; Pallucchini, 1981, p. 87), di collezione privata veneziana, firmato, di ispirazione veronesiana. Il Melchiori ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] la finta pazzia di Ulisse, Ulisse scopre Achille in vesti femminili a Sciro, Latona trasforma i contadini in rane e Venere e Adone (ma Flores D'Arcais, 1997, assegna le ultime due a un pittore vicino ad A. Balestra) e i due pendants in collezione ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] sulla grande diffusione del nome Martino in tutta la comunità cristiana. Dal nome Adone, il giovane amato da Venere per la sua straordinaria bellezza, deriva adone «giovane molto bello», attestato in italiano dal 1516 (DELI).
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] , ma un tempo conservato in una collezione privata di Amsterdam (Thieme - Becker, p. 565); o, per quella con Venere e Adone, che Giorgio derivò da un originale del G., perduto ma documentato nelle collezioni gonzaghesche fino al 1627 (Luzio, 1913, pp ...
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adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...
adonare
v. tr. [dal fr. adonner «abbandonare, sottomettere»] (io adóno, ecc.), ant. – Domare, abbattere: Noi passavam su per l’ombre che adona La greve pioggia (Dante). Intr. pron., lasciarsi abbattere, cedere: Nostra virtù che di legger s’adona,...