GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] proprio allora si affacciava la nuova generazione di funzionari e storici "scientificamente" formati, per lo più allievi di AdolfoVenturi. Il G. poté mettere a frutto, oltre alle varietà delle competenze acquisite, anche una straordinaria energia e ...
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SEGNA di Bonaventura
Federica Siddi
SEGNA di Bonaventura. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore senese attivo tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento.
La [...] Cateni, in Duccio, 2003, pp. 314-325, nn. 46-49).
Lungi dall’esser un pittore «povero e decadente», come invece lo definì AdolfoVenturi (1907, p. 589), Segna fu uno dei più fedeli seguaci di Duccio, al quale era legato anche da un rapporto familiare ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] 18-20; E. Landi, La fortuna postuma di un artista modenese: G.M. e Pietro Foresti, in Gli anni modenesi di AdolfoVenturi. Atti del Convegno… 1994, Modena 1994, pp. 93-97; S. Valeri, L’iconografia del frontespizio della R. Galleria Estense in Modena ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] del Credo.
L’intervento fu giudicato positivamente e ritenuto coscienzioso e cauto sia da Seitz sia da AdolfoVenturi. La meticolosità dimostrata da Morani nella progettazione della decorazione della stoffa da applicare nei riquadri centrali della ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] pp. 262-284; Id., Non ha originali, ha però i gessi delle più belle statue dell’antichità…, in Attualità e memoria in AdolfoVenturi. Atti del Convegno... 2006, a cura di A. Battilani - N. Raimondi - E. Sponzilli, Modena 2008b, pp. 37-47; Id., S., G ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] riviste locali e nazionali − tra le altre Napoli Nobilissima, Archivio Storico Italiano, L’Arte di Roma, diretta da AdolfoVenturi − e nuovi rapporti epistolari si affiancavano a quelli già consolidati, si delineò sempre più chiaramente uno specifico ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] di A. M. nella provincia di Modena, ibid., XVI (1994), pp. 323-346; G. Martinelli Braglia, AdolfoVenturi e A. M., in Gli anni modenesi di AdolfoVenturi, Modena 1994, pp. 79-97; A. Garuti, Gli ex voto del santuario della Beata Vergine del Castello ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] giornali e riviste.
Sempre però scontento del suo impiego, al principio del 1893 (anche grazie all’appoggio dell’allora suo amico AdolfoVenturi) riuscì a passare al settore dei musei: fu la svolta decisiva della sua vita e l’avvio di una carriera ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] già nel Metropolitan Museum of art di New York (n. 41.190.22; Sotheby’s 2015, lotto 11), così tenera che AdolfoVenturi (1905) la credeva opera di Neroccio, prima del definitivo riconoscimento a Pietro (Perkins, 1911). In virtù delle assonanze con la ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] e dell'Archivio storico dell'arte (1888-97), studiò a Spello, presso il collegio Rosi, per poi laurearsi a Roma con AdolfoVenturi discutendo una tesi sull'arte romanica umbra, i cui risultati furono alla base di un contributo pubblicato nel 1906 (L ...
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