MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] aveva, di ferro, una lancia, una fibula, una testa di mazza. Sui femori, un pugnale di ferro, e presso il ginocchio destro così pure hanno nome Vito d'Ancona, a Pesaro i macchiaioli, Adolfo de Carolis (v.) con i suoi sintetici disegni nei quali è ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] ), Giambattista Gnudi e qualche altro. A Parma vissero Gaspare Bandini, Giuseppe Callegari, Tommaso Gasparotti e pochi altri. Di Angelo Mazza si sa che scrisse versi in dialetto, benché nulla di lui ci sia rimasto. A Modena il Cimicelli tradusse il ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] a garantire la solidità del dominio assiro. Armato di mazza e ascia di combattimento, scimitarra e lancia, arco composito fanti 1000 uomini armati di moschetto e 2000 armati di picche. Gustavo Adolfo ridusse le picche a un terzo e portò a due terzi i ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] , rotazioni, estensioni del tronco in varie posizioni, circonduzioni, salti e lanci; traslazioni su funi oblique, battere la mazza, segare, lavori con ascia, piccone e vanga, esercizî di remo e infine esercizî preparatorî ai singoli sport. Il ...
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È la soluzione di continuo dei tessuti determinata da un corpo vulnerante. La divisione dei tessuti può farsi in modo puntiforme o lineare o irregolare, sicché si hanno le ferite da punta, da taglio e [...] ferite lacero-contuse (v. sopra), che mostrano le tracce caratteristiche del corpo che le ha prodotte (calcio di fucile, clava, mazza). I bordi si presentano in massima parte lacerati e pesti e i loro contorni sono infiltrati di sangue. Queste ferite ...
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Figlia del principe Gustavo Adolfo di Stolberg-Gedern, nacque a Mons, nel Belgio, il 20 settembre 1752. Allevata nel monastero di SainteWaudru, ne divenne, a sedici anni, canonichessa. Era una giovinetta [...] in Alsazia o a Parigi. L'Alfieri non amava Parigi: lo si vedeva ne' circoli parigini tenere il pomo d'oro della sua mazza su le labbra, quasi novo Arpocrate: aveva imparato "da quei ciarlieri la sublime arte del tacere". E forse si rammaricava di non ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] (1946-1994), a cura di F. Caglioti - M. Fileti Mazza - U. Parrini, Pisa 1996, pp. 283-294; Id., Altri 2, pp. 475-484; Id., La nascita della storia dell'arte in Italia. Adolfo Venturi: dal museo all'università, 1880-1940, Venezia 1996, pp. 200-216, ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] ’organo abbaziale di S. Pietro apparve già ad Adolfo Venturi da porre in relazione con la conoscenza dei italiani. La provincia di Modena, Modena 1991, pp. 293-295; A. Mazza, La pittura a Modena e Reggio Emilia nella seconda metà del Cinquecento, in ...
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TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] quasi certamente dei tre quadri di cui parla Adolfo Venturi, entrati in Galleria nel 1681 dalla collezione Colombi Ferretti, in L’arte degli Estensi, 1986, p. 206; A. Mazza, in Pinacoteca, 2008, p. 434). Un processo di raffinazione analogo a quello ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...]
Nel Seicento affluiscono a Venezia scultori bolognesi (Mazza), genovesi (Parodi) e soprattutto bernineschi (tomba F. N. Vignola, Sandro Baganzani, G. Vitturi, V. Ceriotto.
Adolfo Giuriato è con pochi altri (e anzitutto con il Barbarani, nel quale si ...
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