CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] in Alfredo un'anima capace del bello di tutte le arti e del buono di tutte le virtù" (G. Pascoli, Lettere ad AdolfòDeCarolis, a cura di L. Ferri, in Nuova Antologia, marzo 1961 pp. 390 s.).
Il C. si occupò di corrispondenze giornalistiche e fu ...
Leggi Tutto
MORONI, Antonio (Antonello). – Nacque a Savignano di Romagna (ora Savignano sul Rubicone)
Francesco Franco
il 20 settembre 1889, da Teresa Moroni, secondo l’atto di nascita «non coniugata»; fu registrato [...] di Firenze e poi in quella di Bologna. Dal 1912 partecipò al movimento di rinascita della xilografia sorto attorno ad AdolfoDeCarolis e al periodico L’Eroica. Rassegna d’ogni poesia, pubblicato a La Spezia sotto la direzione di Ettore Cozzani, per ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] I ghiottoni di Nathaniel Dance, incisi a Londra da F. Bartolozzi.
Il B. si formò, come xilografo, alla scuola di AdolfoDeCarolis, ma tutti, da Cozzani, a Calzini, a Labò, riconoscono il grado di autonomia da lui raggiunto, rispetto al maestro, via ...
Leggi Tutto
DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] ad ampliare l'orizzonte delle sue conoscenze presentandolo ad AdolfoDe Bosis, direttore della rivista Il Convito, a neoquattrocentismo e all'horror vacui delle pagine di A. DeCarolis.
Dal 1912 compare tra gli illustratori dell'Eroica, diretta ...
Leggi Tutto
BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] 1905, grazie all'interessamento di Luigi Bechi venne ammesso all'Accademia a seguire, tra gli altri, i corsi di A. DeCarolis e di G. Fattori, ma, insofferente di ogni disciplina ed insoddisfatto degli insegnamenti ricevuti, ad un mese dalla licenza ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nel capoluogo toscano nel 1946 sorgeva «L’Ultima», fondata da Adolfo Oxilia, Mario Gozzini, Silvano Giannelli, Bruno Nardini, Mario Pellegrini nel 1972 e che aveva come direttore Massimo DeCarolis, capogruppo Dc al consiglio comunale. La rivista ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] perciò autonomamente i corsi di storia dell'arte di Adolfo Venturi e Pietro Toesca, corsi di incisione e si di Scipione Borghese, e con il coinvolgimento di altri artisti, tra i quali DeCarolis.
L'AMI durò circa un anno, e nella sua sede romana, in ...
Leggi Tutto
NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] sia degli amici di famiglia Lucio e Laura Lombardo Radice, sia di altri giovani universitari romani, tra i quali Mirella DeCarolis (che divenne poi sua moglie), Antonio e Pietro Amendola, Paolo Bufalini, Bruno Zevi e un po’ più tardi Mario Alicata ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] artistica e delle opere architettoniche dei fratelli Gino e Adolfo.
In quest'ambito, fra i lavori di maggior lettura del "Conte Rosso" (1920) che, per gusto e morbidezza, richiamavano il DeCarolis (L'Ill. ital., 30 apr. 1922, p. 516).
In parallelo a ...
Leggi Tutto
autoedizione
s. f. Edizione in proprio, curata dall’autore stesso. ◆ Accende gli entusiasmi della piccola platea sprezzante di best seller e operazioni realizzate troppo in stile libero, la storia raccontata da Aldo Mastropasqua su un caso...